24 gennaio 2012: CAMMINO di SANTIAGO, due esperienze a confronto: in bici e a piedi
Davanti al pubblico delle grandi occasioni, i protagonisti della serata dedicata a “Il Cammino di Santiago di Compostela” hanno condiviso la gioia e il senso dell’esperienza di questo viaggio. Uno di quelli che arricchiscono la storia umana e di fede di chi ha la fortuna di poterlo compiere. Il viaggio è stato descritto con parole ed immagini da cinque viaggiatori: Maria Rosa e Angelo Cudin che hanno fatto il percorso in bicicletta e Gabriella, Lorenzo e Luca Savonitto che hanno solcato le strade di Spagna a piedi e in bici. Mons Ivan Bettuzzi, parroco di Codroipo, ha saputo introdurre il tema dell’incontro con la sua personale esperienza. e con puntuali precisazioni storiche.
Luca, Maria Rosa, Loredana, Don Ivan Bettuzzi
Angelo Cudin e Maria Rosa
Filmato dei Savonitto
Luca, Gabriella, Lorenzo
Luca Savonitto
Maria Rosa e Luca
OGGI: l’uomo ha bisogno di capire chi è, sui sentieri di chi lo ha preceduto.
PERCORSO DI MARIA ROSA E ANGELO CUDIN IN BICI:
30 APRILE – 13 MAGGIO 2011:
RONCISVALLE-PAMPLONA (CITTA’ DEI TORI)
PAMPLONA-ESTELLA
ESTELLA-LONGROMO
LONGROMO-BURGOS
MESETAS
SHANTAGUN
LEON
ASTORGA, con la Cattedrale di Gaudì e il museo del pellegrino
PALAS DEL REI BARCELLONA
Maria Rosa: “Il cammino lascia un appagamento interiore indescrivibile”
LUCA SAVONITTO: 2010 11 giorni a piedi – 3 in bicicletta
“Cos’è il cammino?” ” E’ una porta che si apre e non si richiude più. Alla base c’è la fede ma si sente una grande energia tra le persone. E’ un percorso a tappe ed è una fortuna poter far tutto il cammino. Ho conosciuto gente di 27 nazionalità, di tutto il mondo.
Perchè fare il cammino? Infiniti sono i motivi. Qualcuno non ha un motivo. Il punto è PARTIRE, aver il coraggio di trovare il tempo.
MARCO BREGANT ( dell’Ass. Aquileiense):
Il cammino ha bisogno di UMILTA’ per accettare tutto come un dono – di CUORE APERTO, vuoto da preconcetti per accogliere gli incontri. A piedi il pellegrino si accorge dei particolari, rivede i pellegrini.
Cos’ la CREDENZIALE?
E’ il documento che attesta che il pellegrino è tale. Che va verso la meta. Il turista esige, il pellegrino apprezza e ringrazia. La Credenziale raccoglie i timbri delle tappe effettivamente toccate.
Anonimo
eccomi qua con notevole ritardo per farti i miei complimenti per il tuo bel articolo…ma sappiamo che sei molto brava!, e con le foto hai dato proprio l'idea della bella serata trascorsa in bella compagnia, in cui abbiamo respirato proprio aria di Cammino….