IL PAESE – febbraio 2015
VILLA MANIN CONVEGNO MEDICO SULLE CURE
DEL TUMORE AL SENO
14.00, il salone convegni di Villa Manin ospiterà un prestigioso convegno medico
che parlerà di tumore al seno, delle relative cure e novità a cura di specialisti accreditati. A parlarne è la presidente dell’Andos
codroipese, la signora Nidia Dorio. “Si
tratta della 9° edizione dei convegni medici annuali promossi dall’Andos ma è la
prima a Villa Manin. C’è la necessità di avere notizie sulle cure, possibilità
migliorative, per dare speranza alle tante
donne che hanno avuto o hanno il
tumore al seno. In un convegno si sentono le novità e si impara. Dal tumore si
può guarire se c’è prevenzione e se ci si attiene a quanto gli specialisti
indicano”. Già alcuni specialisti hanno aderito al convegno: Dott Alberto
Onorato, Fisiatra all’ Ospedale S.M.
Misericordia di Udine, Dott.ssa Carla Cedolini, Chirurgo senologo al
Policlinico Universitario di Udine,
Dott. Aldo Job, Oncologo e Direttore Sanitario degli ospedali di
Palmanova e Latisana. Ancora da definire
il tema ma il convegno si preannuncia di elevato spessore medico e foriero di
novità che potrebbero aprire un varco di possibilità di guarigione o di miglioramento della
qualità della vita per molte persone”. Sottolinea,
con gratitudine, la grande mano che le
stanno dando il comune di Codroipo ed il sindaco Marchetti nella fase organizzativa.
MUSICA
attento e numeroso, l’apertura d’anno nuovo con il grande concerto della Scuola
di Musica “Città di Codroipo”. L’edizione 2015, dedicata alla memoria di
Barbara Scaini, è stata arricchita dalla
presenza straordinaria di Arturo Stalteri, pianista romano, compositore e
critico musicale di assoluto rilievo. Egli
conduce programmi per varie radio nazionali
e ha collaborato con Franco
Battiato nel suo programma “Bitte, kaine rèclame” e con un ruolo nel film
“Musikanten”, presentato alla 62° mostra del cinema di Venezia.
Stalteri ha conferito
ancor più lustro ad un evento che ha visto sul palco del Benois il Coro Lirico
della Scuola di Musica, preparato dalla Prof.ssa Paola Lazzarini e da Cristian
Cozzutti, e dall’orchestra giovanile. Insieme
hanno presentato il “Gloria” in Re maggiore di Antonio Vivaldi, diretto dal
maestro Giorgio Cozzutti. Quest’opera,
insieme a tre altri Gloria di altrettanti compositori di epoche e stili
diversi, fa parte di un progetto curato dall’Associazione Musicale e culturale
“Città di Codroipo” e dall’Associazione musicale “Sante Dabide”. Insieme, per sottolineare i trent’anni dalla
costituzione dell’Ass. musicale codroipese e dei vent’anni dell’Ass. Corale di
Goricizza. La loro collaborazione ha
generato un concerto che coinvolge oltre cento persone. L’Orchestra giovanile ha deliziato il
pubblico con una raccolta di temi tratti dalla tradizione natalizia, alternati
a temi più popolari di Bach, poi con brani del repertorio classico, dalle
atmosfere molto conosciute, e altri della tradizione del concerto di Capodanno.
Il gran finale ha visto sul palco il Coro lirico, l’orchestra ed il pianista
Stalteri interpretare con sorprendente
bravura “Festival of Carols” ovvero una entusiasmante cavalcata tra i temi natalizi
più conosciuti.
ZOMPICCHIA
In occasione della giornata del Malato, domenica 8
febbraio, la chiesa di Zompicchia ha
ospitato l’incontro corale “La voce che guarisce”, promossa dall’Associazione
Corale “Notis dal Timp” diretta da Milena della Mora e dall’Associazione Malati
di Parkinson “Corale Gioconda” del Gervasutta di Udine, diretta dal maestro
Monica Salvador Cavazzon. La Corale Gioconda è il primo esempio nel suo genere
in Italia e probabilmente in Europa. Nel 2004 è divenuta un’ associazione
ONLUS, presieduta da Gianfranco Perina, ed è costituita da persone affette
dalla malattia di Parkinson e da alcuni
loro familiari. Nata all’Ospedale Gervasutta di Udine, vuole in tutta la sua pienezza e semplicità raccontare
a se stessa e agli altri che, anche nella sofferenza e con la condivisione, è
possibile infondere speranza, conforto, emozioni e, incredibile ma vero, gioia
di vita. Si tratta di un progetto finalizzato al benessere tramite il
canto, un metodo divertente in grado di
curare corpi e menti ferite dalla malattia.
Il pubblico presente al concerto ha percepito l’entusiasmo dei coristi
e, nel gran finale, ha cantato insieme ai due cori riuniti, diretti dal maestro
Milena Della Mora, “Stelutis alpinis”.
La Rapsodia di canti popolari friulani, Barbe Pieri, Primevere, Tu as
doi voi e La Roseane interpretati dalla Corale Gioconda e la carrellata di
brani da “Nel Blu dipinto di Blu” a Siyahamba, in lingua Zulù, del coro “Notis
dal timp” hanno reso davvero speciale l’atmosfera del concerto. “ Capace di
speranza” per Don Plinio Donati e per la
presidente Catia Lenarduzzi che ha omaggiato tutti con una poesia di Padre
David Maria Turoldo dedicata al canto corale.
Accade ogni anno in questo periodo, dedicato ala carnevale e
all’allegria, che tanti volenterosi
genitori che hanno i figli che frequentano la scuola infanzia
parrocchiale mettano in scena una fiaba in auditorium. L’edizione 2015 li ha
visti interpreti creativi della classica fiaba di Biancaneve. Ma con molte
variabili dettate dall’estro fantastico. Intanto i nani erano altissimi e più
di sette, la regina aveva trovato nel cofanetto del cacciatore dei mutandoni
con bretelle anziché il cuore di Biancaneve e il principe parlava addirittura inglese. E la narrazione era
stata affidata addirittura ad una matita sui pattini. Il suo nome? Tita,
proprio come il personaggio conduttore dell’attività scolastica. Insomma, un
miscuglio molto divertente che ha fatto ridere tutti, grandi e piccoli. La fiaba sarà replicata domenica 15 marzo
alle ore 16.00 con ingresso libero.