x Il Ponte maggio 2013
IL PREMIO MARINIG
alla 9° edizione, per il secondo anno è promosso dalla La Pro Loco “Il Vâr”,
dopo il passaggio di testimone dell’Associazione “Il Cjavedal”. Domenica 26 maggio Camino sarà felicemente
invasa da pittori ed artisti che, con qualsiasi tecnica, potranno misurarsi nel
ritrarre angoli e scorci del paese tanto amato da Marinig. La
manifestazione, gratuita e aperta a tutti gli artisti che lo desiderino, ha lo scopo di mettere in risalto i luoghi di
maggior pregio paesaggistico, storico, folcloristico del territorio di Camino
al Tagliamento tanto cari a Primo Marinig, già sindaco di Camino e Vice
Presidente della Provincia di Udine.
tele sarà possibile dalle 6.00 alle 15.00, e la consegna delle opere entro le
16.00.
fino al terzo classificato ed un premio, fuori concorso, riservato alla locale
scuola primaria. La giuria sarà composta da Francesca Agostinelli, critico d’arte,
Serena Bagnarol e Roberta Costantin, critici d’arte e Katia Toso, docente e
critico d’arte.
domenica 26 maggio alle ore 19.00, nella prestigiosa cornice di Palazzo
Minciotti, in Via Tagliamento, dove le opere saranno esposte da venerdì
31 maggio a domenica 2 giugno.
ottenuto dalla vendita delle opere durante la mostra verrà devoluto
all’associazione no profit Fondazione
Rilima Augere Onlus, impegnata da oltre
dieci anni nella costruzione e nella gestione dell’ospedale per l’infanzia di
Santa Maria in Rilima, in Rwanda.
Scuola di Musica “Città di Codroipo”. Di
questo nuovo modo di pensare la
persona, il benessere, la musica, ha parlato Mario Corradini, musicista
italo-argentino, ideatore di una metodologia finalizzata a far star bene e a migliorare
la qualità della vita di bimbi, anziani, persone di ogni età e stato di salute.
La Biomusica, infatti, si rivolge a tutte le fasi dell’esistenza,
perché l’essere umano è in continua evoluzione, con l’obiettivo principale di
acquisire conoscenze utili a migliorarla.
comunicazione e favorire lo sviluppo dell’impulso di vivere e di crescere in
coscienza. Non è musica “per rilassamento”, non è una moda, non è psicoanalisi. Mediante l’ascolto musicale, la produzione
di suoni indirizzati, giochi, esercizi di respirazione, narrazioni e
fantasie guidate è possibile intervenire sul funzionamento del sistema
bioenergetico. La Biomusica si applica in centri assistenziali, scuole e in
ogni persona che lo desideri, per favorirne l’integrazione, l’autostima,
l’auto-osservazione, migliorando il rapporto con se stessi e con gli altri. Viene
utilizzata anche con le donne in stato interessante. Inoltre, può anche
applicarsi come una ginnastica preventiva nell’area della salute e nel campo
dello sviluppo personale.
il gioco come metodo didattico perché ogni persona gioca la propria vita e
perché, nelle condizioni attuali, sia i bambini sia gli adulti non hanno
sufficiente spazio né tempo per giocare. La persona che gioca entra in una dimensione
differente dove “ si dà il permesso” e quindi, libera da inibizioni e limiti
convenzionali, si integra all’allegria e alla possibilità di rompere le regole.
dell’Associazione Musicale e Culturale “Città di Codroipo A.P.S.” ovvero della
Scuola di Musica. Nella convinzione che ogni linguaggio
espressivo sia di aiuto e di arricchimento per la formazione della sensibilità
personale di ognuno e della comunità stessa. Le fotografie vanno
consegnate entro il 5
giugno.
è prevista per sabato 15 giugno presso la Biblioteca civica
“Don Gilberto Pressacco” di Codroipo in occasione del “Concerto
Creatività” organizzato dall’Associazione Musicale e Culturale Città di
Codroipo A.P.S
Il primo premio è un seminario di Body Percussion tenuto da Javier Romero o un
altro a scelta del vincitore da svolgersi entro l’anno scolastico 2013-14,
offerto dalla Scuola di musica “Città di Codroipo”.
Il 2° consiste in 2 moduli (otto
lezioni) di educazione musicale e il 3° 1 modulo di quattro lezioni,
offerti dalla Scuola di musica “Città di Codroipo” da
svolgersi nell’anno scolastico 2013-14.
La procedura di iscrizione si svolge on line, su www. scuolamusicacodroipo.it.
Info 0432901062
far accapponare la pelle anche dell’ascoltatore più distratto, ammesso che ce
ne sia qualcuno. In una sorta di magia insperata, si rimette in circolo energia
positiva. Saranno le ali degli angeli a produrla? Proiettati verso il sole caldo di un’altra
primavera?
“ali”, ovvero quella maestria nel comporre brani così particolari da specchiarsi
in un ricco repertorio di canzoni d’autore. Che continua ancora oggi, con
potenziale infinito. A partire dal sound
solare “Ethics Power” ovvero il “Potere
dell’Etica” di cui gli Angel’s Wings sono creatori. Struttura pop con spruzzate di tecnologia. Il
cui condensato esplodeva già nel 2001 nel
loro spettacolo “L’uomo e l’angelo”, mix di 18 brani di sound solare, melodico, vagamente
retrò e contenuti esoterici. All’epoca, con Massimiliano Specogna alla batteria, gli
amici da sempre Nico Odorico alla tastiera e Christian Fantini alla chitarra,
formavano un trio molto apprezzato.
loro, tra canzoni d’autore e poesie in
un itinerario che va dritto dritto al nocciolo
dell’esistenza. Con tutti i timori, le emozioni, i desideri che ne sono parte
integrante, fino a condurre alla figura dell’angelo che trascende e allo stesso
tempo vive con l’uomo. Uomo angelo e angelo uomo, due identità che si scoprono
gemelle dando linfa all’impossibile. Fin sulla soglia della libertà.
Musica di spessore che, dal 2002 al
2006, ha lasciato traccia nelle numerosissime
rappresentazioni dello spettacolo “L’Uomo e l’Angelo”. Riuscendo a trasportare
lo spettatore verso quell’attimo assoluto che è l’evasione del pensiero.
strade di Nico e Christian, senza intaccare l’amicizia e l’amore assoluto per
la musica. Nico sta portando avanti l’attività dell’ Angel’s Wings Studio di
Registrazione, forte del diploma alla
SAE di Milano, la scuola più’ famosa al mondo per la formazioni di tecnici del
suono, come Audio Engineer, allacciando indissolubilmente gli aspetti
tecnici a quelli artistici.
e Christian Fantini, gli “Angel’s Wings”, ritagliano spazi per suonare dal
vivo, intonando su ali di note la storia avvincente che appartiene a ogni
persona. Con la volontà di scrivere
testi che rispecchino sì la realtà ma con entusiasmo alla vita, speranze, idee. “Forse il segreto della nostra longevità
artistica sta nel fatto che abbiamo ancora molto da dire. Le ali delle note e
del cuore ci stanno a pennello” concordano gli Angel’s Wings. “Per me la musica rappresenta il dono che la vita
mi ha dato per poter mettere in relazione il mio mondo interiore con il mondo
esterno e gli altri. E’ lo specchio della
mia Anima. E’ parte integrale della mia
Vita, e non mi è possibile immaginarmi diversamente” aggiunge Nico.