10 gennaio 2012: CODROIPO – RIVOLTO RUBATE OCHE DAL BOSCO DI SAN FRANCESCO A VILLA MANIN: I BAMBINI PUNISCONO I RESPONSABILI
Lunedì mattina, sulla
rotonda di Lonca di Codroipo, a due chilometri da Villa Manin, tra i
cespugli spiccava la sagoma di un’oca realizzata da qualche scuola friulana e
protagonista dell’allestimento “Il Bosco di San Francesco”. Una piccola allieva
della scuola dell’infanzia di Rivolto l’ha notata e ha consigliato alla madre
di riportarla al suo posto. La sagoma dell’oca è stata consegnata all’ufficio
della Pro Loco che ha provveduto al relativo riposizionamento. Ma ieri mattina
due allieve della scuola hanno visto
un’altra oca, nello stesso punto del giorno precedente. Sotto il segnale
con la freccia indicante la rotonda di
Lonca. Le due bambine, molto amareggiate, hanno riferito alle insegnanti ciò
che avevano visto. Hanno anche chiesto di scrivere un cartello “ Vergogna. Non
portate via le paperelle di Villa Manin. Lasciatele in pace. I bambini della
Scuola dell’Infanzia di Rivolto vi sgridano”.
I bambini “grandi” in rappresentanza della Scuola, sono andati sul luogo
dove giaceva, infreddolita e bagnata, l’oca rivestita di ovatta e lana. Al suo
posto hanno posizionato il cartello con le parole dettate dal loro cuore. Poi hanno voluto personalmente consegnare
agli addetti della Pro Loco la sagoma dell’oca, priva del palo di sostegno
visibilmente spaccato e del nome della scuola autrice. Tutti gli addetti in
forza all’Ufficio Pro Loco e i volontari del “Bosco di San Francesco” hanno
ringraziato i bambini, informandoli di aver già denunciato la scomparsa delle
oche, nella speranza che simili fatti non si ripetano.