Libro “Nulla spegne le stelle “ di Andrea Spessotto 18 fiabe per il figlio Emanuele
È il libro-regalo di un papà al proprio figlio per i 18 anni.
È un libro straordinario, quindi? Sì, molto, perché contiene 18 fiabe, una per ogni anno di un figlio molto speciale, degno di un papà che lo è altrettanto: Andrea Spessotto.
Egli, infatti, insieme a mamma Cristina, ha dato e dà continue prove di amore al suo Emanuele, per gli amici “Ema”, un ragazzo che, a dieci anni, scopre di avere una malattia rara, anzi, rarissima, che colpisce i centri energetici delle cellule. Prima perde la vista, Ema, poi, nel 2012 ha un cuore nuovo. La speranza di una vita normale, però, deve cedere il passo alla perdita dell’uso delle gambe e al ricovero, lungo ben 13 mesi. In quel periodo, ogni sera, papà Andrea scrive su Facebook alle tantissime persone che amano Ema, fino a diventare una sorta di amorevole “Esercito”. Anche io ne faccio parte e, ogni giorno, ho seguito e ammirato l’eroismo di Ema e della sua famiglia che, mai, lo ha lasciato solo. Ce la fa, Ema, a tornare a casa e, il 17 ottobre, compie 18 anni. Papà Andrea, scrittore per talento e passione, gli dona una splendida raccolta di fiabe scritte nel corso degli anni. Il libro si intitola “Nulla spegne le stelle”, come nulla spegnerà Ema, il suo amore per la vita, la sua vocazione a fare il critico musicale, appassionato com’è di opera lirica, e non solo. Tanti, infatti, sono i suoi desideri per il futuro. Il primo è viaggiare, magari sulle orme dei viaggi già fatti, inseguendo Napoleone, visitare Napoli o Venezia. Ema è l’eroe, colui che dà forza, che mai si lamenta, e sorprende tutti, ogni giorno.
È una scatola magica, piena di strane creature, anime pure, ingenue, ma con una gran voglia di affidarsi all’imprevisto, proprio come Ema.
E cos’è, una fiaba, se non la voglia di trasfigurare la realtà? Papà Andrea Spessotto ci gioca con le fiabe, con l’armoniosa dolcezza della scrittura, e con l’illusorio altro mondo dove tutti vorremmo rifugiarci, come sotto un ombrello durante un temporale. Le fiabe, si sa, dovrebbero fare sognare i bambini e aiutare gli adulti a farli addormentare, come osserva argutamente uno dei personaggi del libro. E se fosse il contrario? Se queste fiabe facessero sognare gli adulti e fossero i bambini a leggerle per loro?
Provare per credere! Basta aprirlo, il libro, per conoscere la rana Gina, lo scoiattolo Mizzy, il tasso Rodolfo, la foglia volante e la casa parlante. E una allegra compagnia di bambini che ne combinano delle belle…
“Nulla spegne le stelle” è edito da L’Orto della Cultura:
info @ ortodellacultura.it
Tel. 3284929750
pierina gallina
Grazie per loro, cara Franca. Glelo riferirò con piacere. Grazie di avermi scritto. Continua a leggere da queste parti, e io continuo a scrivere e raccontare. Ciao.