Nella metropolitana di Stoccolma anche la poesia in friulano “Mi Contenti” di P.P. Pasolini
Da friulana, sono orgogliosa che la poesia – friulana – abbia varcato i confini di un Friuli, spesso, sconosciuto. Anzi, confuso con la Slovenia o il profondo nord, pieno di neve.
Pier Paolo Pasolini, con la sua poesia – in lingua friulana, nella parlata di Casarsa Della delizia (Pn) – “Mi contenti” “Mi accontento” è, infatti, approdato nella metropolitana di Stoccolma.
Mi accontento
Nella sera spoglia del Sabato
mi accontento di vedere la gente
fuori casa che ride nell’aria.
Anche il mio cuore è di aria
e nei miei occhi ride la gente
e nel mio riso c’è la luce del Sabato.
Dal 18 al 31 gennaio 2021, nella metropolitana di Stoccolma, si fa poesia. E si coltiva speranza, aggiungo.
Cinque componimenti, in italiano e svedese, compaiono sotto forma di poster in duemila degli spazi pubblicitari sui mezzi di trasporto pubblico della capitale svedese. Gli autori scelti, oltre a Pasolini, sono Antonella Anedda, Valerio Magrelli, Alda Merini e Dacia Maraini, che, per questa particolare occasione, ha composto un poema inedito.
L’iniziativa fa parte del progetto “La speranza è poesia/Hopp i dikter“, promosso dall’Istituto Italiano di Cultura C.M. di Lerici.
Dopo un anno difficile, l’obiettivo è quello di trasmettere positività e fiducia in un periodo ancora estremamente complicato e incerto. Dall’inizio della pandemia Covid-19, le nostre vite sono inevitabilmente cambiate e molto spesso la negatività ha prevalso. La speranza si chiama Poesia, in quanto arte capace di far entrare in una dimensione diversa, dove trovare serenità e fiducia. Da sempre, le parole possono influire sui pensieri e sugli stati d’animo, permettendo di trovare le giuste risposte alle domande che ognuno di noi serba dentro di sè e, il più delle volte, non osa esternare.
Proprio da questa idea è nata “La speranza è poesia”.
Per il progetto dell’Istituto – “La speranza è poesia/Hopp i dikter” – sono stati selezionati cinque autori italiani, tradotti in svedese, dal forte potere evocativo.
Antonella Anedda Angioy (Roma, 22 dicembre 1955) è poetessa e saggista italiana.
https://it.wikipedia.org/wiki/Antonella_Anedda
Valerio Magrelli (Roma, 10 gennaio 1957) è poeta, scrittore, traduttore, critico letterario e accademico italiano.https://it.wikipedia.org/wiki/Valerio_Magrelli
Alda Giuseppina Angela Merini, nota semplicemente come Alda Merini (Milano, 21 marzo 1931 – Milano, 1º novembre 2009) è stata poetessa, aforista e scrittrice italiana. Foto di Giuliano Grittini at it.wikipedia, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=8366784 https://it.wikipedia.org/wiki/Alda_Merini#/media/File:Alda_Merini.jpg
Dacia Maraini (Fiesole, 13 novembre 1936) è una scrittrice, poetessa, saggista, drammaturga e sceneggiatrice italiana.https://it.wikipedia.org/wiki/Dacia_Maraini
Pier Paolo Pasolini (Bologna, 1922 – Roma, 1975) https://it.wikipedia.org/wiki/Pier_Paolo_Pasolini
Ha vissuto infanzia e giovinezza a Casarsa Della Delizia (Pn), paese natale della madre Susanna Colussi, e lì riposa, nel locale cimitero, dal 6 novembre 1975. E’ stato una delle figure di spicco della cultura italiana della seconda metà del Novecento, considerato tra i maggiori artisti e intellettuali del 20°secolo. Le sue opere – dalla poesia in friulano ai romanzi, dal teatro al cinema – sono state accompagnate da una lucida e appassionata riflessione sui profondi mutamenti che hanno caratterizzato il dopoguerra italiano. Tra i suoi film: Accattone (1961), Mamma Roma (1962), Il vangelo secondo Matteo (1964), il documentario Comizi d’amore (1965) e Uccellacci e uccellini (1966). Tra le sue opere letterarie più importanti: per la poesia La meglio gioventù (1954), Le ceneri di Gramsci (1957); e per la narrativa Ragazzi di vita (1955), Una vita violenta (1959), Teorema (1968) e Petrolio, pubblicato postumo nel 1992. Inoltre, Scritti corsari (1975), raccolta di articoli pubblicati tra il 1973 e il 1975 sulle colonne di diversi quotidiani.
pierina gallina
Maria Cristina Pugnetti
Interessante il tuo articolo, complimenti! La notizia mi ha fatto immensamente piacere perché troppo poco si parla o si scrive di Pasolini Poeta e di tante sue poesie che sono autentiche perle in lingua friulana. Probabilmente il periodo trascorso in Friuli è stato il più importante della sua vita, sicuramente il più spensierato, in cui ha dato vita a quella scuola, denominata Academiuta di lenga furlana, che ha lasciato un’eredità indelebile e non solo in Friuli. Nel mese di dicembre 2020, per ricordare i 75 anni della fondazione dell’Academiuta, abbiamo realizzato un breve video dedicato a Pasolini e una bottiglia denominata “Oru”, un Merlot 2018 tratto dal nostro “Vigneto Bellazoia” Grand Cru. Per lavoro mi occupo di marketing e comunicazione per un’azienda agricola, Tenimenti Civa, a Bellazoia di Povoletto nei Colli Orientali del Friuli, e ho voluto dar seguito al Progetto Culturale “Grandi e Vini”, iniziato lo scorso anno con Tinissima (la grande fotografa friulana Tina Modotti), dedicando un vino speciale al Poeta e Maestro. Spero di fare cosa gradita lasciandoti il link al video. Mi farà piacere sapere la tua opinione. https://bit.ly/oru_in_onore_di_pasolini