ROMANZO "UN'ONDA" di Andrea Crestale presentato da Ferrin

ROMANZO “UN’ONDA” di Andrea Crestale presentato da Ferrin

ROMANZO “UN’ONDA” di Andrea Crestale presentato da Ferrin

Un’Onda, il terzo romanzo della trilogia dedicata al tema del viaggio dello scrittore Andrea Crestale, è stato presentato all’Azienda agricola Ferrin. A Bugnins di Camino al Tagliamento (Ud) la sera del 22 luglio 2023.
Ho avuto il privilegio di dialogare con l’autore, davanti al folto pubblico intervenuto.
Un’ora di immersione nel mare delle parole del libro, del loro senso, del loro emozionarsi.
Privilegio è stato avere, come ospite, la Dott.ssa Renata Capria D’Aronco, presidente Club Unesco di Udine e membro Unesco Nazionale. In un’atmosfera di grande partecipazione emotiva, la presentazione si è rivelata un’immersione nel mare delle parole del libro, del loro senso, del loro essere uscite dalla penna, e dal cuore, dell’autore.  Una magia condivisa tra pubblico, autore, io: nella stessa Onda.

L’ONDA è metafora – una delle tante di cui Andrea è raffinato maestro – ovvero un altro modo di spiegare le cose. L’Onda va e torna. Come l’umano: va e torna.

Il protagonista, uno scrittore con il blocco della scrittura, viene spronato da amici e da varie donne. Ha la sua, un’archeologa, che, però, non vede da tanto, e altre. Una che si autoinvita, una finlandese, una sensitiva, una musicista, una motociclista. Poi ce n’è una, che lo prende in groppa e lo porta lontano. Non è una persona, ma è sapientemente umanizzata.  È una moto. Ha trent’anni, qualche acciacco, e un casco da donna legato a fianco. Modello: Custom anni 80. Il suo nome: Kawasaki e “non ha paura di niente”. Ecco la cornice di un quadro entro cui si dipana questo romanzo: come un’Onda, appunto.

Ecco la mia recensione:

L’ONDA è metafora – una delle tante di cui Andrea è raffinato maestro – ovvero un altro modo di spiegare le cose. L’Onda va e torna. Come l’umano: va e torna.  Il protagonista, Francesco, è fermo. Da scrittore, non riesce a scrivere. Da persona, non ha slanci né per ascoltare né per andare.

Si è perso, ma non sa né dove né quando né perché.  Ha persone amiche tra alcuni uomini e alcune donne.

Ha la sua, un’archeologa, che, però, non vede da tanto, e altre. Una che si autoinvita, una finlandese, una sensitiva, una musicista, una motociclista. Poi ce n’è una, che lo prende in groppa e lo porta lontano.

Non è una persona, ma è sapientemente umanizzata.

È una moto. Ha trent’anni, qualche acciacco, e un casco da donna legato a fianco. Modello: Custom anni 80. Il suo nome:  Kawasaki e “non ha paura di niente”.

Ecco la cornice di un quadro entro cui si dipana questo romanzo: come un’Onda, appunto. Dobbiamo immaginarne il movimento, il colore, l’umore.

Penso che la vita sia come un viaggio in moto. Viaggiare in moto è meraviglioso, ma faticoso. Fa gustare la libertà. E, anche la libertà è faticosa” si legge nel prologo del libro.

Dove l’autore è accompagnatore del lettore, fin dentro l’onda, quella che tutto sa e fa, senza mai svelare.

Solo alla fine troverà un compimento, ma dopo un duro lavoro. E, fino all’ultima pagina, non si saprà il confine tra realtà e sogno, tra realtà e immaginazione.

Sito dell’autore             www.andreacrestale.it

 

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pierina gallina

Ho un nome e un cognome che non si dimenticano. Sono appassionata di scrittura, poesia, viaggi, libri e persone, in particolare bambini e saggi. Ho pubblicato cinque libri e sono una felice nonna di 7 nipoti, da 6 a 18 anni, mamma di tre splendide ragazze, e moglie di un solo marito da quasi 50 anni. Una vita da maestra e giornalista, sono attratta dalla felicità e dalla medianità, dallo studio della musica e degli angeli. Vi racconto di libri, bambini, nonni, viaggi, e del mio Friuli di mezzo, dove sono nata e sto di casa, con i suoi eventi e i suoi personaggi. Io continuo a scrivere perchè mi piace troppo. Spero di incontrarti tra i fatti e le parole. A rileggerci allora...

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