ANGELO FLORAMO e il LIBRO “LA GUIDA DEL FRIULI” 14 dicembre 24

Angelo Floramo, friulano,  è professore, scrittore, affabulatore e molto altro, ma, soprattutto, uomo sensibile al punto da riuscire a sentire il batticuore di un sasso, di un filo d’erba, di una formichina che porta il semino sulle spalle, delle voci di luoghi che custodiscono storie e valori.  Conoscitore e cultore del Friuli come pochi, non solo nei paesaggi, ma nell’anima.

È stato vero privilegio per me presentarlo insieme al suo nuovo libro Guida del Friuli per veri friulani. Da Ferrin a Bugnins di CAmino al Tagliamento (Ud), n sinergia con la LIbreria Giavedoni.

La sua scrittura non è semplice narrazione, ma un viaggio, un invito a scoprire il Friuli come forse non l’abbiamo mai visto.

Non avevo voglia di una presentazione classica. Infatti, ho iniziato dalla fine del libro. Ho letto, dal congedo, il racconto di WUHAN, allievo cinese di Angelo. Ma che conosce perfettamente il friulano, come molti altri ragazze e ragazzi provenienti da fuori Italia.

Ho letto a pagina 278

Queste le domande che gli ho posto:

       * Per chi è questo libro?

• Nel titolo parli di ‘veri friulani’. C’è un test segreto tra le pagine per capire se uno lo è davvero? Oppure il Friuli è anche per chi sogna di esserlo?” ” E’ di chi dorme sulla terra dove sono nato, come dice un proverbio siberiano“
• Se dovessi spiegare questo libro a un turista giapponese che si è appena perso tra le calli di Venezia, come lo convinceresti a venire in Friuli con una sola frase?” “Gli direi di cambiare canale”
  

E, allora, andiamoci in questo Friuli. Da dove cominciamo? Io direi da qui, da dove siamo: sì, perché tu, nel secondo dei tuoi 17 capitoli parli di cantine e di FERRIN.

Ho letto a pagna  47

Domanda:

*Se potessi scegliere, ora, con quale vino brinderesti?”  ” Con un vino rosso, uno qualsiasi, purchè sia di questa terra”

A proposito del capitolo sulla villeggiatura dei friulani… allergici alle ferie eh? Dove li mandiamo? Tranquillo, ho scelto io: li mandiamo a TRAVA. Sapete tutti dov’è Trava? Vicino a Lauco, a Villa Santina, lassù…

 Ho letto a pagina 74 –   A Trava è stata girata qualche scena del film Piccolo CORPO

Domanda:

* Scrivendo questa guida, hai mai avuto l’impressione di scoprire un Friuli ‘nuovo’ anche per te che lo conosci così bene? Qual è stata la sorpresa più grande?”” Scoprire che il mio Friuli è davvero la regione più interessante e ricca che io conosca”

Parlando di gusto e di sapore: Qual è quell’alimento antico che piace a tutti, a parte i celiaci?  A pagina 89 ho trovato il PANE DI JOLE e ne ho sentito l’aroma…

 Ho letto a pagina 89 I – L PANE DI JOLE

Domande:

• Se il tuo libro fosse un piatto tipico friulano, quale sarebbe? “Il frico”
  
• ANDIAMO A VENDEMMIARE? Sì, MA DOVE? CHE NE DITE DEL COLLIO?  “Perfettamente d’accordo”
  

LETTURA PAG 146:  SRK o BRDA

• C’è una pagina, che, se potesse parlare, ti direbbe: ‘Grazie per avermi scritto? ” “Quella sulle latterie”
  
• Sei capace di riavvolgere il tempo? Mi sa di sì. E, allora, pronti che si torna indietro al Patriarcato di Aquileia… NOI SIAMO AQUILEIENSES

LETTURA PAG 160  A FULGURE TEMPESTATES

• Se potessi scegliere un’epoca storica per vivere il Friuli, quale sceglieresti e perché?” “Il Medioevo”
  
• E l’EUROPA? INTERESSA AI FRIULANI? Mah, Intanto tu sproni a darci una MOSSA… Dove siamo? In un’osteria che compie 100 anni

LETTURA PAG 193  DATTI UNA MOSSA

• Se un vero friulano leggesse questa guida e poi dicesse: ‘Eh, ma manca qualcosa!, come risponderesti? O meglio, cosa direbbe Angelo Floramo per difendere il suo lavoro?” “Che ha ragione, ma, che, se vuole, può scriverla lui”
  
• “Il Friuli è una terra di contrasti: dalle montagne alle pianure, dai borghi silenziosi alle città vive. Quale contrasto pensi che rappresenti meglio lo spirito di questa guida?”
• Le API, ANGELO, LE API: come siamo messi in Friuli? A pagina 203 parli di FRANCO FORABOSCO. Mi è piaciuto molto. Dopo la lettura ci parli di lui?

LETTURA PAg 203  Franco Forabosco  

E, poi, le domande e le sue risposte:    

• “Se potessi dedicare questa guida a un friulano illustre – del passato o del presente – chi sceglieresti e perché?” “Ermes di Colloredo”
• Se il Friuli fosse una persona, come la descriveresti attraverso le pagine del tuo libro? “Mio nonno”
  

      *  “Se dovessi scegliere un singolo luogo descritto nel libro come emblema del Friuli, quale sarebbe?” “Il posto dove sono  nato”

• Cosa vorresti che i lettori sentissero, oltre che sapessero, dopo aver letto la tua guida?”  “Vorrei che fossero orgogliosi di essere friulani”