CODROIPO (UD) GIORGIO MORETUZZO ai CAMPIONATI MONDIALI IN FINLANDIA DI BASKET Dal 27 luglio al 4 agosto
Codroipese doc, Giorgio Moretuzzo è da sempre giocatore di basket, complici altezza e passione. Già bancario e classe 1952, Moretuzzo indossa anche la maglia 52.
Un
binomio fortunato per un autentico campione che, a 67 anni, gioca come un
ragazzo in ben due squadre, quella del Pordenone e nientemeno che nella squadra
nazionale italiana di basket Over 65.
E’
proprio con quest’ultima che Moretuzzo sta per andare ai Mondiali. Sì, proprio
ai mondiali di basket che si svolgeranno a Espoo, in Finlandia, dal 27 luglio
al 4 agosto 2019. E’ in partenza, dunque, e nel bagaglio porterà, assieme all’attrezzatura di
gioco, tante speranze ben fondate, data la preparazione assidua, cominciata in
novembre, e la squadra rinforzata.
Con
la pubblicazione del calendario degli incontri la formazione di Moretuzzo, fra
le 11 iscritte, è entrata decisamente
nel clima dei Mondiali.
Nonostante la saggezza dell’età non manca l’emozione e
l’idea del podio si delinea negli obiettivi desiderati.
Ecco la formazione azzurra GIRONE OVER 65: Mario Cadamuro Morgante, Lele
Camorani, Renzo Carnevali, Ferruccio Gabelli, Carlo Gallana, Mimmo Giroldi,
Claudio Grasso, Giorgio Moretuzzo, Roberto Pecorelli, Toni Stefani,
Lucio Tirapelle, Gianni Trevisan, Marco Veronesi, Edilio Camera. Coach:
Trevisan assistito da Giorgio Papetti.
Calendario: sabato 28 luglio contro USA, domenica 29 contro Cile.
A Helsinki la Over 65 avrà forse il compito più arduo, avendo in girone
la favorita formazione USA, avversaria molto tosta, e campionessa in carica.
Gli americani si sbagliano, però, se
pensano di trovare un’Italia sotto il loro livello. Coach Trevisan ha trovato
quest’anno ottimi giocatori e, ciò che più conta, ha saputo prepararli bene. La preparazione è stata
meticolosa, culminata col ritiro di 3 giorni a Piancavallo per affinare i
giochi e consolidare i team, visto che anche queste sono Nazionali
davvero pan-regionali, con giocatori dal Piemonte alla Sicilia.
La
gara successiva col Cile non dovrebbe essere un grosso ostacolo, visto che ai
mondiali di due anni fa gli azzurri vinsero con relativa facilità. Ma la
partita è importante per la conquista del secondo posto nel girone, essenziale
per accedere alla fase successiva.
Coi capelli bianchi sì ma con forza ed entusiasmo che nulla hanno da
invidiare ai più giovani, questi sono i “Ragazzi italiani” del basket mondiale.
Codroipo in prima fila e l’Italia a fare il tifo ed esultare con loro,
considerandoli validi esempi di sportivi corretti e impegnati a tal punto da approdare ai mondiali in Finlandia.
CHAPEAU!
28 luglio 2019
“Esordio infelice della nostra Over 65 con i campioni in carica degli
USA: perdiamo 44-75 subendo lo strapotere fisico e tecnico degli
americani. Il risultato diceva 24-62
alla fine del 3º quarto. L’ultimo quarto ci ha visti in vantaggio 20-13
ma ormai era garbage time… Giocano con grande fisicità gli
statunitensi, talvolta condizionando anche gli arbitri e hanno un paio
di tiratori da 3 che all’occorrenza danno un contributo determinante.
Domani ci aspetta il Cile, già sconfitto ieri dagli USA: se battiamo i sudamericani passiamo il turno assieme agli USA” così scrive Giorgio Moretuzzo.
l’esperienza mondiale insieme ai suoi compagni, conquistando, alla fine, dopo
partite perse e molte vinte, un onorevole ottavo posto nella classifica degli
Over 65. La squadra italiana ha
affrontato la prova forte della preparazione assidua, cominciata in novembre, e
la squadra rinforzata. La
nazionale Over 65 non è mai stata così forte. La formazione
azzurra è alla sua terza esperienza internazionale dopo Montecatini e Maribor.
Sembra strano pensare a giocatori Over 65 anni ma c’è di che rimanere
affascinati da questi appassionati e dalla
grinta che ci mettono. Sono in forma smagliante e corrono per tutti i 40 minuti
della partita e oltre. Sono master “supermen” che, invece di appendere le
scarpe da basket al chiodo, se le allacciano,
e poi scendono in campo e si buttano su ogni pallone proprio come un
tempo.
Nonostante la saggezza dell’età non è
mancata la legittima emozione né la
grinta per affrontare squadroni temibili come quella degli USA, con cui
l’Italia ha perso ma con 12 canestri di Moretuzzo anche se l’ultimo
quarto l’aveva vista in vantaggio 20-13.
Ma orami era garbage time. O quella del
Puerto Rico, 36 a 43. Ha vinto invece
con il Cile, passando il turno e giocando e vincendo con il Messico. Alla fine,
la squadra tricolore Over 65 è classificata ottava squadra ai Campionati
Mondiali. Una gran bella soddisfazione!