CODROIPO (Ud) ROSSELLA, CAMPIONESSA NAZIONALE DI NUOTO PINNATO
Ha 61 anni, Rossella Panigutti, vive a Codroipo – dove è nata – ed è campionessa nazionale di “nuoto pinnato”, specialità paraolimpica.
Sprizza felicità da tutti i pori perché, grazie al nuoto pinnato, ha vissuto un’esperienza inaspettata e umanamente ricchissima di valori e solidarietà.
Imprenditrice agricola, Rossella è sposata, mamma e due volte nonna.
Nel 1996, a seguito di un infortunio sul lavoro, ha riportato un’invalidità permanente.
Ma non si è, certo, fermata per questo, anzi. Rieducazione funzionale in acqua, ginnastica antalgica, camminate in montagna, marce non competitive, sono state il suo pane quotidiano, almeno fino al Lockdown. Non del tutto soddisfatta, voleva fare qualcos’altro. Un movimento adatto alle sue possibilità, per esempio. Ma, tutte le persone e gli enti cui si rivolgeva, la ponevano di fronte ai suoi limiti o le davano consigli che non sapeva come applicare. Stanca di ciò, ha scritto una lettera all’INAIL, sezione invalidi, che le ha prontamente risposto, indicandole le numerose società che si dedicano anche agli invalidi – amputati e non – e i tanti sport praticabili.
Un mondo di nuove opportunità le si era spalancato.
Tutte valide ma, alla prima pinnata – presso il Tomadini di Udine – ecco Rossella innamorarsi del nuoto. Pinnato, appunto. Era ottobre 2019. Dopo varie scartoffie e l’inserimento nel programma di avviamento allo sport in collaborazione con CIP e INAIL, finalmente, a gennaio 2020, i primi allenamenti, poi lo stop per coronavirus, la ripresa e il tesseramento per i campionati italiani.
Proprio lì, Rossella ha dimostrato tutto il suo valore, portandosi a casa ben due medaglie d’argento e una d’ oro nel nuoto pinnato, oltre a una d’argento nella gara di apnea.
No, non avrebbe mai sperato in tanto ben di Dio. Ma gli istruttori le continuano a dire che il merito è tutto suo: si è sempre impegnata, e pure molto!
«Vero solo in parte. Il merito va anche al Comitato Italiano Paralimpico, alle assistenti sociali INAIL, al “Pinna sub”, che lavorano per chi, come me, pensa di non essere alla pari degli altri. Io cito la mia società perchè ne faccio parte, ma in Friuli sono molte le realtà sportive che aiutano i disabili. Per questo, voglio pubblicizzare le loro attività. Se nessuno sa che esistono, nessuno si prenderà la briga di provarci. Desidero che si parli più di loro che di me e che la mia storia sia da stimolo e fiducia per la ripartenza dopo un’invalidità» dichiara Rossella, soddisfatta e felice.
Info: https://www.fipsas.it/nuoto-pinnato
Pinnasub di San Vito al T (Pn): segreteria@pinnasub.it
Comitato Italiano Paraolimpico: m.straziuso@comitatoparalimpico.it
FRANCO CRISTOFOLI
Complimenti a Rossella, l’ho conosciuta in crociera sempre sorridente e positiva, partecipava a tutti i balli di gruppo ai giochi, Saluti Franco