CODROIPO (UD) TEATRO “TISCRIVOAMORE”, con gli allievi Grandi del dip. i teatro Scuola di Musica “Città di Codroipo”. 26-27 gennaio 19
giorni
e ci si sente fatti di molecole d’amore?
spettacolo “Tiscrivoamore”, messo in scena dalla sezione Grandi del Dipartimento
di Teatro della Scuola di Musica “Città di Codroipo”, con scenografie di Monica Aguzzi e Michele Zamparini e il contributo di Valentina Cengarle alle coreografie.
affisso a una delle porte della scuola.
anni, mettono a nudo i loro pensieri, timori, paure, fino a scoprire che l’amore
è un’opera d’arte e, come
tale, va trattato con cura.
capacità espressiva, il loro vivere tra il cellulare, le idee sull’amore, l’abbandono
dell’infanzia, i sogni visti dal versante maschile e da quello femminile. I provetti attori sono i ragazzi e ragazze d’oggi,
compenetrati nella vita odierna, eppure riescono a raccontare le emozioni più
intime e segrete scatenate da quel biglietto che ognuno spera sia diretto
proprio a lui o a lei. Nessuno osa dirlo agli altri perché ci sono delle cose
che non si possono raccontare. Eppure ce la fanno a dire, sì, perché il bello del
teatro sta proprio nella libertà di parlare, di far capire quanto siano immensi
il loro cuore e il loro mondo interiore. Proprio quelli che oggi vengono nascosti
dalle esteriorità e dal superfluo.
Tiscrivoamore è riuscito a far entrare il
cuore di questi ragazzi in ogni persona del pubblico presente all’Ottagono per due sere. Un doppio tutto esaurito ha premiato i 14 ragazzi di Teatrando e la loro regista
Monica Aguzzi, anche autrice dei testi. Grande
soddisfazione per la Scuola di Musica “Città di Codroipo” e per il suo dipartimento
di teatro giovanile che riesce a donare spettacoli
straordinari di un teatro vero, interpretato da ragazzi fortunati che, dovendo
imparare tutto a memoria, fare tante prove e spettacoli, non hanno tempo per accorgersi delle angherie
in agguato. “Vorrei raccontare i miei sogni” diventa “Ti racconto i miei sogni”
e “Tiscrivoamore” si traduce perfettamente con un tradizionale “Ti voglio bene”.
Il
valore di questo teatro sta nella velocità di arrivare al cuore di tutti, non
solo del fortunato pubblico. I protagonisti trasferiscono il loro corpo al
cuore e ci scrivono sopra una canzone bellissima, talmente bellissima da non
starci in uno spartito, da non starci in una sala perché il suo destino è diventare
un messaggio universale di speranza per un futuro d’amore ancora possibile
nonostante gli scenari grigi che vorrebbero a tutti i costi dimostrarci il contrario.
Tiscrivoamore è riuscito a far entrare il
cuore di questi ragazzi in ogni persona del pubblico presente all’Ottagono. Un doppio tutto esaurito ha premiato i 14 ragazzi di Teatrando e la loro regista
Monica Aguzzi, anche autrice dei testi.
Grande
soddisfazione per la Scuola di Musica “Città di Codroipo” e per il suo dipartimento
di teatro giovanile che riesce a donare spettacoli straordinari di un teatro vero,
interpretato da ragazzi fortunati che, dovendo imparare tutto a memoria, fare
tante prove e spettacoli, non hanno tempo per accorgersi delle angherie in
agguato.
“Vorrei raccontare i miei sogni” diventa “Ti racconto i miei sogni” e “Tiscrivoamore”
si traduce perfettamente nel tradizionale “Ti voglio bene”.
Innamorarsi o credere di essere innamorati
è una cosa che non si può spiegare perché non c’è niente da capire.
A quindici
anni l’amore si vive.
E basta.
Grazie a Laura Bosco per le foto che ha gentilmente condiviso.
Micaela
Anche Pierina arriva dritta al cuore…..e commuove!!!…..
Grazie grazie grazie!!!!! Bellissimo come sempre!