FESTA di NATALE alla SCUOLA INFANZIA RIVOLTO: 21 dice 2012
I “Grandi” interpretano i personaggi della storia “Le campane di Natale”
Regina Denise e re Michele
le sarte davanti a Gesù bambino
Le mendicanti e il presentatore Nicolò
La bontà vince sempre e le campane suonano…finalmente
Babbo Natale in persona è qui
ascolta ben felice le canzoni e le poesie di Natale, anche in friulano e inglese
con le maestre
e poi si aprono i doni
quanti libri…
Momenti magici
ed ecco Babbo Natale che saluta
andando oltre la porta…
LE CAMPANE
DI NATALE…Il regalo più bello
Narratore:
“C’era una volta un paese che aveva un problema: il campanile era senza
campane. E quando arrivava Natale la
gente era triste. Un giorno, i più coraggiosi, andarono dal Re a chiedergli di
risolvere il problema.
OSTE: Sta per arrivare Natale e il nostro campanile
non suonerà a festa.
PANETTIERI:
VOGLIAMO LE CAMPANE
SARTE: Tutti i
paesi hanno le campane, tranne noi
OSTE: Siamo
stufiiii
RE: Va bene.
Ho capito. Fabbroooo
FABBRO: Sì,
maestà
RE: Hai
sentito cosa dice la gente?
FABBRO: Sì,
Maestà
RE: Voglio che
tu costruisca delle bellissime campane
FABBRO:
Maestà, io faccio le zappe, le vanghe, i falcetti, non ho mai fatto campane…
RE: Non
importa: falle lo stesso. E le voglio pronte per Natale. E’ un ordine del re e
della regina.
FABBRO: Sì,
maestà. Le campane
sono fatte di bronzo, questo lo so, ma come faccio a farle bene?
Mentre era così preoccupato apparve un angelo
ANGELO: Non ti
preoccupare. Tu costruisci le campane. Quando saranno finite devi dire al re
che suoneranno solo quando la gente porterà a Gesù il regalo più bello.
AMICO DELL’ANGELO:
Io volo in tutte le case ma non faccio campane…
RICCARDO: Ma
chi era? Una fata?
SARA: Forse un
angelo…
NARRATORE: Il
fabbro cominciò a lavorare… e poi portò le campane al re.
RE: Bravo
fabbro!
FABBRO: Grazie
Maestà. Ti dico un segreto. Le campane suoneranno solo quando Gesù riceverà il
regalo più bello
RE: Non c’è
problema. Voi, gente, ascoltatemi bene.
Portate a Gesù il regalo più bello. Sono stato chiaro? E’ un ordine del re e
della regina.
VECCHIETTE: Siamo molto povere. Fate la carità
SARTE: Scusate, non abbiamo tempo per voi adesso.
Dobbiamo portare il regalo più bello a
Gesù. Ciao
NARRATORE: La
gente andava da Gesù e gli portava tanti regali. Ma le campane non suonavano
VECCHIETTE:
Signore…per favore…fate la carità
PANETTIERE:
Ssst, non disturbare
SARA e RICCARDO:
Non abbiamo niente per voi
NARRATORE: La
gente portava tanti regali ma…le campane non suonavano. Il
RE e la REGINA portano a Gesù il loro regalo d’oro. Ma le campane non suonavano
RE: Fabbroooo,
vieni qui.
FABBRO: Sì
maestà
RE: Sei un pasticcione.
Le campane non suonano anche se io ho portato il regalo tutto d’oro
NARRATORE:
Tutti tornarono a casa tristi e delusi. Dei bambini
andarono dal fabbro per farsi raccontare la storia delle campane che non
suonavano. E decisero di fare qualcosa.
RICCARDO:
Perché non portiamo a Gesù il nostro salvadanaio?
SARA: Che se
ne fa Gesù del nostro salvadanaio?
RICCARDO: Potrebbe
comprarsi il regalo più bello
SARA: D’accordo. Andiamo.
NARRATORE:
Sara e Riccardo volevano portare il loro salvadanaio a Gesù. Passarono davanti alle vecchiette…
VECCHIETTE:
Nessuno si accorge di noi. Pensano tutti alle campane che non suonano
RICCARDO e
SARA e BAMBINI: Tenete i nostri risparmi
VECCHIETTE:
Oh! grazie bambini… siete molto gentili e generosi.
NARRATORE: I
bambini andarono da Gesù ma non avevano niente da regalargli. Stavano quasi per
piangere. Ma in quel momento…LE CAMPANE COMICIARONO A SUONARE…
DIN DEN DON