FORTE & CHIARO – Mensile del Medio Friuli – settembre 2016
Ha già compiuto 15 anni la scuola di danza Danceart ed è
entrata nella rosa delle realtà consolidate della città di Codroipo. Ma l’esperienza delle insegnanti Astrid
Tomada, Alessandra de Marchi e Valentina Cengarle è maturata molto prima. Alla
Dance and Fitness di Camino, per esempio, dove
per una ventina d’anni, grazie a loro, la danza è stata un fiore all’occhiello e
ancora continua ad esserlo, con gestione curata da alcune allieve. A Codroipo, basta avere 4 anni, sia per
femmine che maschi, per imparare la Danza
Classica, Moderna, Contemporanea e Hip Hop. I risultati ottenuti in questi anni
sono sotto gli occhi di tutti. Basti contare gli importanti concorsi cui la
scuola ha partecipato e i numerosi premi
vinti. Solo nell’anno accademico 2015-16
l’allieva Anna Chiavacci, con una coreografia di Valentina Cengarle, ha ottenuto il 2° posto categoria solisti
moderno juniores al concorso City Bolzano, più una borsa di studio al concorso
internazionale Citta’ di Udine per il Centro Studi Plesno Poletejen in Slovenia. Primo premio per il gruppo avanzato categoria modern senior al concorso City Bolzano
su coreografia di Valentina Cengarle. Collezione di premi per il Gruppo Dettagli. Il
2° posto al concorso Salieri danza presieduto dal direttore della Scala il
Maestro Frederic Olivier, Il 3° posto al
concorso internazionale Città di Udine e il 1° posto al concorso Progetto Danza
al miglior coreografo, Valentina Cengarle.
dalle direttrici per far crescere professionalmente gli allievi, con
l’organizzazione costante di stage con maestri di alto livello quali Franca
Desinio, Etoile della Scala di Milano, con Denis Bragatto, insegnante di
classico della Scuola Di Amici, e Fabio Crestale, coreografo di danza
contemporanea, molto quotato a Parigi e richiesto dai più importanti teatri
italiani ed esteri.
Ginnastica Posturale, Pilates, Ginnastica Funzionale, Fitball, Ginnastica
Cardiovascolare, Zumba, dove il
divertimento è assicurato. Numerose gli inviti a partecipare a rassegne e
masterclass di Zumba per l’istruttrice Zin Astrid, che costantemente segue
corsi di formazione per offrire un alto livello di professionalità. I corsi
sono seguiti Astrid Tomada, Alessandra
De Marchi, che insegna anche danza ai bimbi più piccoli della scuola, e da
Katia Bertolini che insegna anche Hip Hop.
ai 6 anni e dai 7 ai 12.
Danceart “Città di Codroipo”. Via Moraulis, 2/2 l’indirizzo e www.danceartstudio.eu
il sito. In più la pagina Facebook. Ma, soprattutto,
l’opportunità di fare lo sport più congeniale a ogni persona, a ogni età, che
vada di pari passo con la buona salute.
E’ AMICIZIA e BEN STARE
Giorgio Cozzutti, il Coro 5 è la formazione corale di un vero e proprio Corso
di Coro all’interno della Scuola di Musica “Città di Codroipo”. Dopo il felice traguardo dei 5 anni di
attività l’entusiasmo non cede di una
nota. Ma perché CORO 5? Perché è nato dall’idea di 5 allievi adulti
dei corsi di linguaggio musicale della Scuola di Musica. In pizzeria, alla fine
dell’anno accademico 2010 – 2011. “Perché non mettiamo su un coro? Sììì.
Bella idea “. Gli ideatori e componenti iniziali erano: Mariangela Ghirardini,
la madrina, Carla Gramai, Luca Mattiussi, Michele Venturini e io. Era maggio,
quindi il 5° mese. Avevano 5 euro in cassa, per le spese future. Di nuovo il 5.
“Come lo chiamiamo? Ma CORO 5”. I primi anni ha rischiato di chiudere per
scarso numero di coristi. Ma i 5 fondatori e fondatrici hanno caparbiamente
creduto nel progetto e non si sono arresi, sempre sostenuti dai loro
maestri. Da 5 a 7 a 9, poi di nuovo a 7.
Dal 2013 i componenti sono aumentati di anno in anno, fino a diventare CORO 5 x
4. Infatti, a fine anno scolastico, il
30 giugno 2016, a comporre il Coro erano 15 donne e 5 maschi. L’obiettivo più ambizioso è ora pienamente
realizzato. 20 è già un numero perfetto ma chiunque desideri farne parte sarà
il benvenuto. L’augurio è che entri qualche voce maschile per supportare il
quintetto azzurro. Per far parte del Coro NON
è richiesta una preparazione musicale particolare né la classica
“bella voce” di cui tutti sono convinti di essere sprovvisti. Basta
iscriversi alla scuola di Musica “Città di Codroipo” in Via 4
novembre a Codroipo, tel. 0432 901062. Le prove si tengono ogni giovedì, da
settembre a giugno, dalle 19.30 alle 20.30.
E’ prevista una lezione di “prova”. Il costo è di sette euro al mese.
L’esibizione pubblica è limitata ai saggi corali della scuola, a Natale e ad
aprile, insieme a tutti gli allievi. Non
è richiesto altro impegno che non sia voluto e gradito al Coro. Non c’è limite
di età e chi ha la fortuna di farvi parte ha la preziosa opportunità di stare
bene cantando e facendo parte di un gruppo e di un ambiente che cerca e dà
benessere, obiettivo nel Dna della scuola di Musica “Città di Codroipo”.
dalle ore 20.30, triplice evento, con
un’unica protagonista: Alice Conco. Sarà
possibile ammirare la sua mostra pittorica, assistere alla presentazione del
suo libro “Semplicemente Lei” e al concerto alla VITA con il Gruppo “Ali di
Ali”, dopo l’intermezzo musicale delle violiniste Elena Sbruazzo, Letizia
Locatelli, Beatrice Pellegrini. Il senso del Concerto alla VITA sta nei
contenuti emotivamente molto coinvolgenti trasmessi dalle canzoni
rivisitate dai cantanti Laura Ragazzon, Francesca Verbasi, Marzia
Zandonà e Mattia Perin. La serata,
organizzata dal Comune di Camino, con il patrocinio della Commissione
Provinciale Pari Opportunità tra uomo e donna, vuole parlare della Vita, del dolore e del canto del cuore
tramite parole, pittura e musica. Tutto
è centrato sull’esperienza di Alice, finalmente Donna, dopo una vita trascorsa
a tacere la sua vera essenza, per essere omologata alla società, per evitare
l’etichetta di “diversa”. Nata in un corpo di uomo, Alice ora è ciò che ha
sempre sentito di essere, una Donna vitale nei talenti e nella sensibilità
verso il prossimo prima che verso se stessa. Alice ora si esprime con
naturalezza e gioia attraverso le parole, scrivendo libri, la musica componendo
e suonando, e la pittura. Il gruppo musicale “Ali di Ali” canta le ali di Alice e la sua storia, dopo aver rivisitato
canzoni celebri come “Imagine” in versione Unicef, “Hallelujah” di Burke,
“Perché” di Alex Britti, “You raise me up”, “Gli uomini non cambiano”
di Mia Martini, “Puoi sentirmi ancora”
dei Pooh, e “Io voglio vivere” dei Nomadi e
“Angeli siamo noi” inedito con musica e testo recitato di Alice
Conco. Sarà una serata carica di
emozione, che non potrà lasciare indifferente nessuno.