Il Ponte maggio 2011 - Pierina Gallina news

Il Ponte maggio 2011

a sx Gabriele Gardisan

CAMINO

FAMIGLIA GARDISAN PREMIATA PER 312 ANNI DI ATTIVITA’ AGRICOLA

Dodici famiglie in tutta Italia, di cui due friulane, hanno ricevuto a Roma uno speciale riconoscimento per “150 anni di storia nelle campagne d’Italia” dalle mani di Sergio Marini, Presidente Nazionale Coldiretti. E’ stata premiata anche la famiglia Gardisan, di San Vidotto che conta ben 312 anni continuativi di attività agricola. Nel 1699, infatti, gli avi delle attuali famiglie Gardisan hanno dato il via all’impegno in agricoltura che ancor oggi è operante sotto l’egida di Gabriele, Giuseppe, Luigino e Michele, ciascuno specializzato nei settori di appartenenza. Gabriele, in rappresentanza delle famiglie Gardisan, ha avuto l’onore di ritirare la targa premio a Palazzo Rospigliosi, sede della Confederazione Nazionale Coldiretti, a fianco del Quirinale, a Roma. Legittimo il suo orgoglio nel rappresentare la continuità nel rispetto di coloro che hanno gettato le fondamenta delle moderne aziende in continua evoluzione che portano lo stesso cognome: Gardisan. Anche il nonno Giuseppe, classe 1900, padre di Eno, in rappresentanza della famiglia sua e di Isaia, padre di Sergio, aveva ricevuto nel 1967 un diploma di benemerenza con medaglia d’oro per i 268 anni di “ anzianità lavorativa sul fondo per il rendimento e l’incremento produttivo dello stesso”, rilasciato dalla Camera di Commercio , Industria e Artigianato di Udine. In occasione dei 150 anni d’Italia la Coldiretti ha voluto incontrare a Roma quelle aziende nate con l’Italia e ancora vitali, rispettose della storia e dell’impronta dei capostipiti pur giustamente proiettate nel futuro.


Compagnie “Clâr di Lune”

BERTIOLO
BUTEGHE DI TEATRI: LA BROCCHETTA VA ALLA GRANDE

Spettacolo tra gli spettacoli, parata inesauribile di ilarità e fascino, candidata alla perfezione organizzativa in ogni ambito, dalla cucina alla location, all’accoglienza e al senso dello stare bene: tutto questo e molto altro a Pozzecco, sala San Giacomo, alla”Buteghe di teatri”, a cura di “Clâr di Lune” per la regia di Loredana Fabbro. Il secondo appuntamento, che rientra nel progetto triennale, riportava al Medioevo e lo si capiva da ogni particolare ad iniziare dai costumi degli attori di “Clâr di Lune”, dalle tavole imbandite, dalle pietanze preparate dal ristorante “Da Nino”, e dal tema degli spettacoli: “Il formadi senza viârs – l’inquisizione, le streghe, i ben andanti dal 1300 al 1500”. Tre le compagnie in concorso: Filodrammatica di S. Maria di Sclaunicco che ha presentato “Magde dal Borc”, storia di streghe e pozioni magiche, la Compagnia Brocchetta di Udine con “La Buteghe dal formadi” dall’immediata simpatia e l’Assemblea Maranese, vincitrice della scorsa edizione, con “La striga muta” espressa nell’originale dialetto maranese. La compagnia Brocchetta ha fatto il pieno di premi, aggiudicati dalla giuria e da tutti i commensali. Ha vinto, infatti, come miglior compagnia e l’attore Valdi Tessera è risultato miglior caratterista. Fuori concorso ha dato saggio del proprio valore recitativo la Compagnia “Clâr di Lune” che si è meritata applausi, complimenti e soprattutto l’arrivederci all’edizione 2012, dal tema “L’acqua di risorgiva, dal 1926 a oggi” con l’impegno del pubblico da tutto esaurito a non perdere il proprio posto a sedere, come a molti è successo quest’anno.

RIVIGNANO

UTE, IL GRUPPO PIU’ NUMEROSO ALLA LETTURA DELLA BIBBIA IN FRIULANO

Tra i 1.127 lettori volontari che hanno dato voce all’intera Bibbia in 134 ore continuative, dal 3 al 9 aprile, spiccava il gruppo dell’Università della Terza Età di Rivignano, capitanato da Paolo Bortolussi. E’ stato il più numeroso del Friuli con 50 lettori di ogni età che hanno risposto “sì” all’invito di Pauli di partecipare all’originale proclamazione della parola di Dio in lingua friulana. Lunedì 4 aprile, fino a mezzanotte, i 50 volontari provenienti dalla zona del Medio Friuli, Rivignano, Varmo, Codroipo, Camino, Bertiolo, Sedegliano e Basiliano, si sono avvicendati al leggio installato davanti all’altare dell’Oratorio della Purità a Udine per leggere i brani della Bibbia. Ogni intervento è stato videoregistrato e trasmesso in diretta sul sito e via radio sull’emittente Radio Spazio 103. Ogni lettore ha posto la propria firma su un libro all’interno dell’Oratorio, accanto al numero che gli era stato assegnato, testimoniando così la propria partecipazione. La giornata di pioggia e vento, anziché scoraggiare, ha saputo conferire una speciale suggestione all’esperienza già di per sé carica di significato ed emozione, che ha vestito di orgoglio la certezza di far parte di un evento capace di unire il popolo friulano. Dai 50 lettori il corale “grazie” per l’opportunità a Paolo Bortolussi!

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pierina gallina

Ho un nome e un cognome che non si dimenticano. Sono appassionata di scrittura, poesia, viaggi, libri e persone, in particolare bambini e saggi. Ho pubblicato cinque libri e sono una felice nonna di 7 nipoti, da 6 a 18 anni, mamma di tre splendide ragazze, e moglie di un solo marito da quasi 50 anni. Una vita da maestra e giornalista, sono attratta dalla felicità e dalla medianità, dallo studio della musica e degli angeli. Vi racconto di libri, bambini, nonni, viaggi, e del mio Friuli di mezzo, dove sono nata e sto di casa, con i suoi eventi e i suoi personaggi. Io continuo a scrivere perchè mi piace troppo. Spero di incontrarti tra i fatti e le parole. A rileggerci allora...

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