Il Ponte periodico del Medio Friuli dicembre 2024

Il Ponte periodico del Medio Friuli dicembre 2024

Il Ponte periodico del Medio Friuli dicembre 2024

Il Ponte è un peiodico del Medio Friuli. Qui, gli articoli che ho scritto per il mese di novembre-dicembre 20. Si tratta dell’ULTIMO numero della rivista STAMPATA. Dal 2025, solo on line. 

BERTIOLO

DEBUTTO DEL “ZAVAION” PER LA COMPAGNIE TEATRALE “CLAR DI LUNE”

Può una compagnia teatrale in lingua friulana riempire un teatro, far ridere di gusto e, allo stesso tempo, far riflettere e inviare messaggi attuali e importanti? Sì.  E la compagnia Clâr di Lune è riuscita, e alla grande, mettendo in scena il suo nuovo spettacolo “Zavaion” o Zabaglione, protagonista di un fatto realmente accaduto nel 1875, proprio a Bertiolo.

Incastro perfetto tra il passato e l’attualità sono stati i video esterni con scenografie d’epoca, la dinamicità e la collaudata recitazione. In più la musicalità della lingua friulana.

Gli applausi scroscianti e il sano divertimento, gli elogi del sindaco Eleonora Viscardis e del presidente Atf, Guido Covazzi, hanno irrorato di entusiasmo la compagnia e la sua regista, oltre che autrice del testo, Loredana Fabbro.

Un debutto dall’ esito magistrale, che farà sicuramente il giro del Friuli, iniziando da Codroipo, a gennaio prossimo. 

Mentre fervono i progetti per il trentennale del 2025, innovazione, emozione e dedizione continuano a essere i tre importanti fattori del suo successo.

CODROIPO 

Presentato il libro “Accordi nel tempo” della scuola di Musica “Città di Codroipo”                                    

Foto: da sx Giorgio Cozzutti e Chiara Grillo, direttori, Guido Nardini, sindaco, Annalisa De Vittor segretaria, Lucia Cengarle, curatrice, Raffaele Pisano, docente, Francesco Tempo, Presidente

La scuola di musica “Città di Codroipo” ha ricostruito la sua storia lunga 40 anni. In un anno e mezzo di ricerche, testimonianze, immagini, lavoro certosino di Lucia Cengarle, Raffaele Pisano, Chiara Grillo e Annalisa De Vittor.
Risultato?
Un volume celebrativo di 200 pagine, elegante e ricco di persone che hanno studiato e operato nella scuola. E ancora continua. Dal fondatore, Plinio Clabassi, il noto Basso lirico di Gradisca di Sedegliano, al presidente attuale, Francesco Tempo. In mezzo una lista di nomi e cognomi, che hanno scritto l’evoluzione della scuola.
Il 26 ottobre 1984, ore 17.00, 13 precursori della cultura musicale firmavano l’atto costitutivo dal notaio, rendendo Codroipo un posto migliore per vivere.
Il 26 ottobre 2024, ore 17.00, a San Simone, veniva presentato il libro, punto di partenza per i progetti futuri.
Emozionato l’orgoglio dei direttori Giorgio Cozzutti e Chiara Grillo, della coordinatrice Lucia Cengarle, degli insegnanti, degli allievi e famiglie di ieri e di oggi, dell’editore Marco Gaspari.
“La scuola è una famiglia allargata” ha asserito il sindaco Guido Nardini e “il Comune sarà sempre al suo fianco”, ha assicurato Silvia Polo, assessore alla cultura.
“La scuola è una casa in cui la città si incontra e il libro è la scatola nera che conserva i contenuti più importanti, come la Bibbia” ha concluso Don Ivan Bettuzzi.
I canti, con Body Percussion, dei piccoli allievi sulle note di “Guantanamera” e ” La canzone più facile del mondo” hanno conferito ulteriore gioia alla presentazione, molto apprezzata e partecipata.
Il volume, a offerta consapevole, è acquistabile a Scuola di Musica, in via 4 novembre, 35.  Tel. 0432 901062

SAN MARTINO DI CODROIPO

LE POESIE DI LISA PAPA AL MUSEO DELLE CARROZZE

Grande partecipazione ed entusiasmo da parte del pubblico di Lisa Papa con la serata di poesia introdotta da Silvia Polo, Assessore alla cultura, Donatella Guarneri, conservatrice del Museo delle Carrozze, e presentata magistralmente da Pierina Gallina. La giovane poetessa di Lonca ha saputo coinvolgere ed emozionare profondamente il pubblico con alcune letture dai suoi due libri, “Lividi Emotivi” e “Sorsi di Vita”, nel complesso di una serata suggestiva, accompagnata all’arpa da Emma Cisilino, allieva della Scuola di Musica “Città di Codroipo”.  Da parte sua, Pierina Gallina ha interpretato con sentita partecipazione e sensibilità la poesia di Lisa Papa e con l’affetto sincero per colei che è stata sua piccola allieva della Scuola d’Infanzia di Rivolto. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso speciale questa serata, tanti giovani sinceramente interessati e volti nuovi nel pubblico del Museo.

Civici Musei di Codroipo: Museo di San Martino e Museo Archeologico

 

CODROIPO

Dipendenze Mortali: Serata sanitaria a cura della sezione AFDS Comunale

La sezione AFDS Comunale Codroipo, presieduta da Clara Del Negro, in sinergia con IRC Life Care Academy, Questura di Udine e Polizia di Stato, ha promosso una serata sanitaria dal tema molto attuale: le dipendenze mortali.

Il ritmo incalzante, le immagini e gli aneddoti veri, gli strumenti per conoscere e prevenire le dipendenze hanno lasciato impresso il concetto al pubblico del Teatro Benois.

Cos’è una dipendenza? Quali e quanti tipi di dipendenza esistono?

Alcool e droga provocano importanti effetti negativi sul corpo di chi li assume, soprattutto in età giovane. Il loro uso lascia conseguenze sul corpo, che cambia e si trasforma in peggio anche nel breve tempo. Immagini visibili ovunque ne dimostrano la veridicità.

Anche le droghe definite come “leggere” fanno male. In Italia, le statistiche avvalorano il fatto che l’età in cui si inizia ad assumere sostanze sia sempre più bassa.

Sapere che una ragazza, dopo aver assunto droghe, è morta da sola a 16 anni nei bagni della Stazione di Udine con la testa nella turca, senza che nessuno la aiutasse, fa davvero male!

Le sostanze stupefacenti sul mercato sono sempre più numerose e diverse per contenuti ed effetti.  È doveroso scegliere immediatamente il NO alla loro assunzione.

A questo proposito, si è rivelato utile, e molto bello, il filmato proiettato durante la serata, la cui frase centrale era “ci sono scelte che possono cambiarti la vita. Fermati! Pensaci un minuto”.

Si è parlato anche di Cyberbullismo, vera e propria forma di aggressione e molestia attraverso gli strumenti di comunicazione e di condivisione di informazioni attraverso la rete internet. Anche qui, il mezzo per tutelarsi avviene rivolgendosi alle forze dell’ordine.

Ultimo aspetto trattato è stato quello sulla Violenza, con descrizione dei vari step che si raggiungono nella premeditazione della violenza fisica. Troppe volte sentiamo parlare di femminicidio, ma tutto ciò si può prevenire riconoscendo i campanelli di allarme e sapendo chiedere aiuto.

CODROIPO

I FREEVOICE IN CONCERTO PER L’ANDOS DI CODROIPO

Concerto davvero stra-ordinario quello promosso dalla sezione ANDOS di Codroipo, presieduto dalla signora Donatella Colomba, al teatro Benois.  Il Free Voice Show Choir si è rivelato ricco di quelle sfumature potenti capaci di entrare nelle fessure dei pensieri e nell’essere di persone con un’anima sempre all’erta.  Nato nel 2011, il Freevoices Show Choir, diretto da Manuela Marussi, è il più importante Show Choir italiano e svolge un’intensa attività, con concerti a progetto, dove unisce musica e movimento scenico, canto e danza, grazie alle coreografie di Marco Rigamonti, danzatore e docente del Teatro Litta di Milano.

Ambasciatore della gioventù friulana, il Free Voice Show Choir è teatro, musical e pop, canto popolare e canzone d’autore. I trenta giovani sul palco vogliono mostrare il volto di una generazione nuova, vocata alla pace, saldamente radicata nel loro Friuli e, allo stesso tempo, profondamente europea.   Tantissimi sono gli spettacoli messi in scena, da Capriva del Friuli, dove è nato e ha la sede, all’Argentina, passando per l’Europa e l’Italia. Tanti anche i premi ricevuti.

Solo per Codroipo e per l’Andos ha presentato il recital “SIAMO COSI – percorsi di riflessione al femminile”, che si muove tra denuncia e impegno, ironia e disincanto, in un viaggio-concerto di musica e parole, che vuole tracciare il quadro di una questione ancora oggi aperta. A unire il filo, la voce dell’attrice Paola Aiello, che ha dato volto alle tante sfumature del mondo femminile.  Inoltre, Gianni Del Zotto al pianoforte, Laura Grandi al violino, Francesco Pandolfo alle percussioni e Riccardo Pitacco al basso elettrico.

Lo spettacolo era inserito negli eventi promossi dal Comitato Andos di Codroipo a favore delle donne operate al seno, nel mese di ottobre, dedicato alla prevenzione femminile.                                                                                                          

CODROIPO

I RITRATTI DI DALLA COSTA IN MOSTRA AL MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO

Un viaggio nell’arte contemporanea e nella solidarietà

Andrea Dalla Costa con Giorgio Celiberti e Maria Zoe Dalla Costa

 

Milleduecento sono stati i visitatori della mostra “1 Secondo di” al Museo Civico Archeologico, dal 27 settembre al 27 ottobre. Curata da Leonardo Zonta di Atmosfera, ha superato ogni aspettativa, in termini di presenze e di ritratti commissionati. Il Museo, infatti, si è trasformato in un palcoscenico d’arte contemporanea, grazie alla straordinaria esposizione delle opere, dal 1994 a oggi, di Andrea Dalla Costa, regista, art-director, pittore e ritrattista.

Tra i ritratti fotografici esposti, spiccavano volti noti del calibro di Giorgio Celiberti – ospite d’onore all’inaugurazione –  Gianni Borta, maestro pittore, Saturno Buttó, pittore ritrattista, Sandro Comini, pittore e musicista, Matelda Borta, Sonia Squillaci, artista, Giancarlo Venuto, maestro artista, Sintayeu Vissa, campionessa olimpionica, Danilo Rossi Lajolo, maestro d’armi di fama internazionale,  Giusy Merli, attrice in due film candidati all’Oscar “Grande Bellezza” e “Dune” e di molti altri. Ogni opera ha voluto essere un omaggio alla bellezza e alla profondità dell’amicizia artistica, e non solo, di Dalla Costa.

A dimostrazione che l’arte fa anche del bene, nei weekend di ottobre Andrea Dalla Costa, oltre alle visite guidate, ha creato oltre una trentina di ritratti fotografici “1 secondo di…” per chi aveva effettuato una donazione di 250 euro – dal valore effettivo di 600 euro – all’Associazione filantropica Super Isaia ODV, che sostiene progetti a favore dell’infanzia e delle famiglie. In questo modo ha trasformato ogni scatto in un gesto di solidarietà e ciascun ritratto in un’opera unica.

Infatti, Dalla Costa ha interamente donato il proprio lavoro di ritrattistica offrendo l’opportunità rara per regalarsi o regalare un capolavoro d’arte autentico e personalizzato.

L’Associazione Super Isaia, nata in memoria del piccolo Isaia, devolverà l’intero ricavato al progetto della costruzione di una palestra riabilitativa, con ambulatori, presso La Casa di Joy di Udine, che accoglie bambini malati oncologici. Un gesto di amore e speranza per chi ne ha più bisogno.

La mostra, organizzata dall’Associazione Super Isaia, è stata patrocinata dalla Città di Codroipo, dalla Fondazione Pistoletto di Biella, da ERPAC FVG e dal marchio “Io sono FVG”. Un evento senza precedenti, che ha unito arte, comunità e solidarietà in un abbraccio collettivo.

Per informazioni aggiuntive contattare Leonardo al 3315890989 o visitare il sito https://www.andreadallacosta.it/

CODROIPO

La Famiglia Ciconj-Zamparo fa il bis di premi nazionali al Concorso delle più belle decorazioni di Halloween sulle case

Nadia Zamparo vive a Codroipo, in Via Latisana. Ha mani d’oro e ama vestire la sua casa con installazioni create con materiali di riciclo e tanta creatività. L’anno scorso aveva sentito parlare dell’ “Halloween House Decoration”, promosso dall’artista e fotografa Angelica Dainese, di Flaibano, ma originaria di Ronchi Dei Legionari. Quest’anno non se l’è lasciato scappare e, ad agosto, si è iscritta alla 2° edizione del singolare concorso gratuito rivolto a chi è affascinato da Halloween e vuole dare libero sfogo alla propria vena artistica.

Coadiuvata nella logistica dal marito Nico Ciconj, ha impiegato due mesi di intenso lavoro per lo studio dei soggetti e la loro messa a punto con personali tecniche e materiali di recupero. Qualche esempio?  Con vecchi asciugamani ricoperti di cemento ha creato i pensatori, con la rete per gabbie di conigli e tessuto non tessuto la dama con ombrello, con la schiuma espansa le zucche, con i cilindri della colla a caldo le mani scheletriche.  “Ho preso la creatività da mio padre Walter, artista del legno e della pittura” chiarisce Nadia, con orgoglio.

Risultato? Ha vinto il premio “Over the top” e il “Best Scary House” o “La migliore casa spaventosa” d’Italia. Infatti, ha sbaragliato i partecipanti della Sardegna, Emilia Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia.

I bambini sono stati fonte di grande soddisfazione. Ogni giorno, passando davanti alla sua casa con il Pedibus dimostravano gioia e divertimento e chiedevano di fermarsi.  Un bimbo di scuola dell’Infanzia, con naturalezza, le ha chiesto dove avesse nascosto gli zombies.

Soddisfatta anche per la promotrice del concorso e di Mistycum & Abacta Nox del 31 ottobre al Parco di Turrida di Sedegliano. “Sono appassionata del mondo celtico – spiega Angelica Dainese, fotografa artistica friulana pluripremiata e organizzatrice di fortunati eventi – e ho ideato questo concorso per dare la possibilità a tutte le persone amanti di questa ricorrenza di esprimere la loro arte. Mi sto rendendo conto, grazie a questo contest, di quanto Halloween in realtà piaccia alle persone molto più di quello che si possa immaginare e sono particolarmente entusiasta di quello che sto facendo e soprattutto delle persone che si stanno dimostrando così partecipi e disponibili. Tante e strepitose sono le novità per l’edizione 2025. Le candidature per la partecipazione sono già aperte, tramite mail a mirabilis4.0@outlook.com “.

                                                                                              

CODROIPO

STRAORDINARIA CATINE per LUCYLAND AL BENOIS

Catine o Caterina Tomasulo, la nota comica lucana, ma da 30 anni in Friuli, ha regalato 120 minuti di sana allegria e gustose risate al pubblico, che ha letteralmente riempito il teatro Benois.

Anche Catine ha voluto sostenere il progetto Lucyland con la sua apprezzata presenza, rimarcando l’importanza dell’iniziativa, la cui utilità si irradierà a tutto il Medio Friuli. Si tratta della costruzione di un parco giochi inclusivo a Bertiolo, paese di nascita di Lucia, classe 1985, mancata un anno fa. Lei sognava di creare un luogo magico dove tutti i bambini potessero giocare e ridere insieme, senza alcuna barriera. Il marito Gianmarco sta onorando la promessa fatta a Lucia, certo di riuscire a concretizzarla in breve, affiancato da tante persone, enti pubblici, comuni, aziende. Il tema è marino, proprio come piaceva a Lucia. Ogni dettaglio è stato progettato con cura, proprio per dare la libertà a tutti i bambini di vivere a pieno la magia di questo parco giochi.  Dai tradizionali scivoli e altalene, fino a innovativi percorsi sensoriali e giochi interattivi, ogni attrazione è stata pensata per offrire momenti di gioia e crescita a ogni bambino che varca la soglia del parco.

Intanto, Catine ha infervorato il Benois con i suoi travestimenti nei personaggi ideati da lei stessa. Ha spaziato dalla lingua italiana all’inglese, con la prof. dell’UTE  “Bettely Robinson”, al francese, con la prof “Bastienne”, all’esperta friulana in “Cjossologia”, Teresa Nodale, a Nonna Ada, veneta, a Lucia, la perpetua friulana, a Miranda, la zitella friulana, a Fedora, la sorella gemella, avvocato divorzista udinese, fino alla tifosa di calcio, per amore del marito. Spaccati di vita quotidiana, in cui è facile riconoscersi, sono stati interpretati con indiscussa professionalità e schietta simpatia e premiati da calorosi applausi. Accanto a Catine, sul palco, per i saluti, Giamarco, marito di Lucia, Silvia Polo, assessore alla cultura di Codroipo ed Eleonora Viscardis, sindaco di Bertiolo.

Per info e donazioni: https://www.lucyland.it/

 

SEDEGLIANO

PREMIO “GRANDI FRIULANI NEL MONDO” ALLA MEMORIA DI PIERO PITTARO

Da Sx Gianna Cuberli Clabassi, Anna Smiech, Debora Donati

Nel teatro P. Clabassi è stato assegnato il premio “Grandi friulani nel mondo” alla memoria del compianto Piero Pittaro, mancato a 89 anni lo scorso 25 marzo.  Egli, oltre che imprenditore e figura iconica del mondo vitivinicolo, è stato decano degli enologi e dei viticoltori friulani, presidente degli Assoenologi, del Centro Vitivinicolo Regionale, dell’Ente Friuli nel Mondo, della Cantina di Bertiolo, Sindaco di Bertiolo dal 1978 al 1993 e vincitore del Premio per la Pace Unesco.  Inoltre, era amico fraterno del noto basso lirico Plinio Clabassi, ricordato nel 40° della morte. Nato nel 1920 a Gradisca di Sedegliano, in un trentennio di carriera, ha solcato i teatri più importanti in Italia e nel mondo, esibendosi con le più grandi star del momento e con i maggiori direttori d’orchestra. Il premio è stato consegnato ad Anna Smiech

L’Il evento, promosso dall’Associazione “Amici del Teatro P. Clabassi”, presieduto dalla moglie signora Gianna, ha visto esibirsi in concerto l’orchestra Fil(m)armonica di Mossa (Go), diretta da Fabio Persoglia. Occasione preziosa per apprezzare la musica dei grandi film e le celebri colonne sonore, spaziando da “Il libro della giungla” al “Re Leone”, dal “Mago di Oz” a “Tutti insieme appassionatamente” fino al notissimo “Basta un poco di zucchero”.

Assieme all’Orchestra ha cantato il Soprano Daniela Donaggio, che svolge intensa attività artistica in Italia e all’estero, tra cui Giappone, Cina, Stati Uniti, ricevendo ovunque attestati di stima  da pubblico e critica.

Come da tradizione, il concerto ha dato risalto anche a Suor Amelia Cimolino, la prima aver ricevuto il premio “Grandi friulani nel mondo” nel 1992, in una cerimonia presentata proprio da Pittaro. Nata a Carpacco nel 1912, iniziò giovanissima la vita missionaria, che la condusse in Birmania e in India, dove diede vita al Villaggio dell’Amore, a Ollavina Halli, che ancora continua la sua attività.  Qui lei accolse e accudì i lebbrosi e gli abbandonati, in particolare le bambine destinate alla morte o ai matrimoni infantili.

Il concerto è stato patrocinato dal Comune di Sedegliano, dal Club Unesco di Udine e dall’Assoc. La Polse Holavina Halli.                                                       l

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pierina gallina

Ho un nome e un cognome che non si dimenticano. Sono appassionata di scrittura, poesia, viaggi, libri e persone, in particolare bambini e saggi. Ho pubblicato cinque libri e sono una felice nonna di 7 nipoti, da 6 a 18 anni, mamma di tre splendide ragazze, e moglie di un solo marito da quasi 50 anni. Una vita da maestra e giornalista, sono attratta dalla felicità e dalla medianità, dallo studio della musica e degli angeli. Vi racconto di libri, bambini, nonni, viaggi, e del mio Friuli di mezzo, dove sono nata e sto di casa, con i suoi eventi e i suoi personaggi. Io continuo a scrivere perchè mi piace troppo. Spero di incontrarti tra i fatti e le parole. A rileggerci allora...

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