P.I.C. – PROGETTO INTEGRATO CULTURA MEDIO FRIULI
P.I.C.: Progetto Integrato Cultura tra BERTIOLO-CAMINO-CODROIPO-MERETO DI TOMBA-SEDEGLIANO-VARMO
di straordinario se non che in tre comuni del Medio Friuli, Bertiolo, Camino e Codroipo,
iniziava a prendere forma qualcosa di nuovo. Si chiamava collaborazione.
protagonisti erano tre giovani assessori alla cultura, Mario Battistutta di
Bertiolo, Pierina Gallina di Camino e Vittorino Boem di Codroipo.
nata la stessa idea e l’avevano condivisa.
comune?” “Perché no?” si sono detti e subito hanno voluto dar ali alla loro
comune idea.
rispettivi sindaci Luigi Lant, Primo
Marinig e Giancarlo Tonutti, nell’autunno del 1993 ecco il primo teatro
organizzato insieme, con il supporto di Claudio Moretti.
nemmeno per la locandina, realizzata in proprio in un colore giallo tenue,
testimone dell’economicità in atto. Le tre serate con il Teatro Incerto, a
Camino, a Codroipo e poi a Bertiolo,
furono premiate dal consenso del pubblico e dei colleghi amministratori.
incontrandosi più spesso, coinvolgendo anche gli assessori alla cultura dei
comuni vicini.
Loredana Calligaro di Varmo e Loreto Mestroni di Mereto di Tomba, avvalorati
dal sì dei rispettivi sindaci Corrado Olivo, Graziano Vatri e Gilberto De
Marco.
con la loro voglia di fare e, soprattutto, di seminare cultura insieme,
coinvolgendo anche i presidenti delle rispettive biblioteche. Alla fine del 1993, il sindaco di Camino,
Primo Marinig, lasciò la carica di sindaco a Emilio Gregoris per approdare in
Provincia di Udine con il ruolo di Assessore alla Cultura.
posto giusto che, con la lungimiranza che gli era congeniale, sposò l’operato
dei sei assessori, distribuendo in modo oculato e mirato i contributi
culturali. Anche il suo motto era
“Bessoi no si va di nissune bande”.
associazioni dei sei comuni. Le prime ad aderire furono il Circolo Fotografico
Codroipese, il Circolo Plinio Clabassi e il Circul Pre Checo Placerean.
calendario unico delle manifestazioni culturali dei sei comuni. La finalità
era” il miglioramento della comunicazione intercomunale tesa a far
conoscere le opportunità culturali e le
entità pubbliche o private che le promuovono” (dal Ponte giugno 1994, pag. 22).
delega totale per gestire il nuovo progetto in autonomia.
più esplorative ma programmatiche e ben presto convolarono alla stesura della
convenzione, firmata nel giugno 1994.
di Progetto Integrato Cultura, coniato
nel momento della firma, presenti
Arduino Bacchin, dirigente di settore, il funzionario per la cultura
Sandro Bressanutti e Giancarlo Venuto, autore del logo, dal font grafico
originale.
comuni Bertiolo, Camino, Codroipo, Mereto Di Tomba, Sedegliano e Varmo, nasceva
ufficialmente il P.I.C.
iniziative realizzate in quel periodo,
spiccano Musicamino 94, nel parco di Turrida, “Un viaggio lungo un anno”, il progetto di
rilettura delle opere di Pier Paolo Pasolini, realizzato l’anno successivo a
Camino in aprile e maggio 1995, “Teatriator”, una rassegna di musica friulana
dalle origini a oggi, la pubblicazione di un libro sulla Prima Guerra Mondiale,
“Nature e storie de nestre lenghe”, conferenze sulla lingua friulana tenute da
Angelo Maria Pittana, approfondimenti sulla vita di Padre David M. Turoldo, il
comune patrocinio al concerto in memoria di Plinio Clabassi a Villa Manin.
Dobbiamo stimolare le forze culturali presenti sul territorio che, nel passato,
hanno dato unità alla nostra gente. Le Associazioni, i giovani, sono i luoghi
del futuro, le entità che non debbono essere
trascurate” (Vittorino Boem).
comuni, via via se ne sono uniti altri fino ad arrivare a 15, dando senso all’aggregazione concepita da giovani
assessori con il benestare dei rispettivi sindaci, di Primo Marinig, Assessore provinciale dal 1994
al 1995 e dai suoi successori.
il P.I.C. continua la sua attività
avvallata dagli amministratori, seminando entusiasmo e coltivando
cultura in un paesaggio unico e meritevole di valorizzazione come il Medio
Friuli.
sta meglio.