25 Agosto 2015
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pierina gallina
LAGO DI COMO e VILLA CARLOTTA – 21 agosto 2015
Il Lario, più comunemente lago di Como, è di origine glaciale. Tutto il bacino era ricoperto da un grande ghiacciaio che arrivava fino alla Brianza, dove ha dato origine alle attuali colline moreniche. Il lago si è formato nella cavità scavata dal ghiacciaio, il cui lento passaggio è testimoniato dalle rocce che portano ancora i segni dell’erosione. Abitato fin dall’epoca preistorica, il Lago di Como ha sempre avuto una grande importanza come via di comunicazione tra le regioni del Nord e la Pianura Padana. Dopo i Galli, vi si stabilirono i Romani che ne fecero un punto strategico. Dopo i Longobardi, i Franchi, attorno all’anno 1000, la città di Como, divenuta Comune autonomo,dovette sempre lottare per la propria autonomia. Subì poi la signoria dei Visconti e degli Sforza.
Seguirono le dominazioni straniere; prima gli Spagnoli, poi gli Austriaci e, per un breve periodo, anche i Francesi. Nel secolo scorso il Lago di Como divenne famoso grazie al romanzo “I promessi sposi” di Alessandro Manzoni, ambientato sul ramo di Lecco.
Caratteristiche del Lago
Il Lago di Como, con un’area di 146 km. è il terzo lago italiano per estensione dopo quello di Garda e il Verbano. Il livello medio d’altezza sul mare è di 199 m.
Ha una caratteristica forma a “Y” rovesciata o, come recita un diffuso detto locale, a forma di uomo:
« Il lago di Como ha la forma di un uomo, una gamba a Lecco e quell’altra a Como, il naso a Domaso ed il sedere a Bellagio. »
E’ uno dei più suggestivi paesaggi italiani, decantato nell’800 dai maggiori poeti del Romanticismo, da Alessandro Manzoni a Stendhal, da Byron a Franz Liszt.
Statua di Alessandro VOLTA
Duomo,
una delle maggiori cattedrali dell’alta Italia.
Duomo e Municipio a braccetto
particolare della facciata
seteria
in battello verso Villa CARLOTTA
Villa Carlotta
Installazioni d’arte
Marte e Venere
Amore e Psiche, di Cadolini, allievo del Canova. Unico blocco di marmo tranne le ali
la stanza di CARLOTTA, morta a soli 23 anni
Madonna di Pietro Perugino del 1510
Da Villa Carlotta – Tremezzo – a Bellagio
Bellagio – targa a Franz Listz
Scorcio del lago a Varenna
Ho letto: “LA PITTURA NON HA NE’ VOCALI NE’ CONSONANTI MA TUTTI LA LEGGONO