LIBRO di Daniela Rossi (Milano) LA SCELTA IMPERFETTA
giornata di sole d’inverno.
come un’avventura.
agile e coinvolgente della scrittrice milanese ma nata a Sanremo.
parla dell’Amore, quello da “Piccoli”, che non vuol saperne di morire e
ritorna quando meno uno se l’aspetta. Anche a cinquant’anni.
errori e matrimoni sbagliati e scelte impulsive, spesso fatte per scappare, e
proprio da quell’Amore.
bastava un maglione e un tetto di stelle. Senza nulla sapere di ciò che
accadrà, delle corde che la vita tenderà, della ricerca di altri da se stessi, per non
pensarsi più. Scoprendo, trent’anni dopo, che nulla è immutato a parte il corpo
che ancora riconosce istintivamente l’altro.
cenere dalla Vita, dal volere di altri, dal destino forse.
degli anni 70.
coinvolti da nuove relazioni e responsabilità. Figli con i nomi desiderati
insieme per quelli dei loro sogni.
gelosie e i doveri, il sogno prenderà un’altra piega perché dovrà confrontarsi
con la vita reale e il suo carico di ostacoli e vendette.
protagonisti sanno di avere.
assoluto della gioventù, quello che “non si scorda mai” è il protagonista di
questo libro che insegue caparbiamente, contro ogni ragione, il mito di un
sogno romantico.
umana. La protagonista, però, reagisce
al dolore e trova una realizzazione con intelligenza, intraprendenza e
creatività.
pensiero anticonformista.
possibile.
che le permetterà di continuare a vivere.
mantenendo integra la propria freschezza, la positività, l’umanità e la
passione, grazie anche al fatto di essere lei stessa un’artista.
sociali che vorrebbero imprigionarla nel grigiore assoluto, nel banale,
nell’ovvio, come quello della famiglia d’origine, e poi della famiglia del suo
“Ragazzo” di sempre.
e lucida come una lastra di ghiaccio. Calda e avvolgente come un plaid di pile
in pieno inverno.
merita di essere riletto e approfondito anche perché è facile ritrovare una
parte del proprio vissuto. Dove è facile
prendere a schiaffi e carezze, ridere e piangere, arrabbiarsi e
intenerirsi insieme alla protagonista.
PRESENTAZIONE a TREVISO 4 maggio 2018
Daniela
Mamma mia, che capolavoro di recensione. Scrivi e senti in modo raro.Bellissima. GRAZIE
Daniela