Natale 2020: Monselice (Pd) Riccardo Ghidotti e la collezione di presepi dal mondo
Il Cav. Riccardo Ghidotti di Monselice (Pd) , da 45 anni, raccoglie presepi in tutto il mondo. Iscritto al Club dei Grandi Viaggiatori del Mondo, ha visitato 96 paesi. Grazie a questa opportunità, ha potuto dar vita a una raccolta artistica di assoluto pregio. La sua collezione – un centinaio di pezzi – è annoverata tra le più significative e importanti del Veneto. Ogni anno concede in prestito alcuni esemplari per mostre in tutta Italia.
Come nasce la passione per il presepe?
Forse perché mio padre mi portava con sè per i campi a cercare muschio. E, poi, in stalla, sotto il tabernacolo mariano e di sant’Antonio abate, soleva farsi assistere nell’allestimento di un semplice presepe. Più grandicello, in parrocchia, allestivo il presepe della chiesa abbaziale del mio paese, Madignano. Così nasce la mia passione per il collezionismo d’arte presepiale.
Adulto, viaggiatore, cercava presepi nel mondo?
Tra i Grande Viaggiatori del Mondo, ovunque, ho trovato artistici presepi. Li raccolgo da 40 anni e sono un centinaio. Preziose Natività, di materiali ed autori diversi: legno, bronzo, argento, oro, vetro e cristallo, cartapesta e porcellana, terracotta, stoffa, cera d’api, marmo, pietra cesellata, marmorina, intarsi in radica. Costituiscono una rara collezione recensita da autorevoli firme nel mondo del giornalismo e della Cultura: Gian Antonio Cibotto, Giannina Facco, Giovanni Lugaresi, Carlo Fayer, Giovanna Montagner, Vergilio Gamboso, Ernesto Caroli, Tonino Guerra. Un singolare modo per condividere il Natale riconducibile alle nostre vere radici culturali e cristiane.
Vanno ancora di “moda” i presepi?
Sì, c’è ancora l’occasione per “sognare”, un’emozione da vivere, una pace interiore ritrovata. Bando quindi a un Natale consumistico e svilito della sua sacralità e verità!
In tempo di Covid, cosa è cambiato?
Quest’anno 2020, particolarmente segnato dalla limitazione a causa della pandemia, la mostra – è la 12a rassegna – si articola in due modalità: presso le vetrine della Farmacia Giovannoli con 19 esemplari abbinati a miniature di monumenti di Monselice; e attraverso alcune pagine web che gentilmente mi hanno invitato a esporre, un esemplare al giorno come un calendario dell’Avvento, in spirito di fraterna condivisione culturale.