Quali sono i tuoi sogni?
A quanto tempo dedichi ad essi.
A quante cose vorresti realizzare e non realizzi.
E chiediti soprattutto PERCHE’ non lo fai.
Tanti grandi uomini e donne ci hanno insegnato che credendoci, TUTTO E’ POSSIBILE.
Un uomo che sapeva solo disegnare un topo ha creato un impero durante il dopoguerra.
Cosa puoi fare TU? Hai delle doti, ma per vari motivi non le hai mai sfruttate. Cosa stai aspettando? Se la risposta è “tempi migliori”, beh… mi spiace per te.
C’è il rischio che NON le userai mai… nessuno di noi sa quanto tempo ha da vivere. Sa solo quanto ne ha vissuto.
Ricorda che NON E’ MAI TROPPO TARDI!
Ti racconto ora una storia famosa e molto illuminante…
Un giorno un cacciatore uccise un’aquila e ne trovò il nido.
Sentendosi in colpa per aver abbattuto una madre, decide di prendere l’uovo e lo regala al suo vicino, che ha un pollaio, pensando che forse le galline potrebbero adottare l’uovo dell’aquila.
Contrariamente a tutte le aspettative, le galline si prendono davvero cura prima dell’uovo e poi del pulcino.
L’aquilotto cresce sempre di più, diventando una magnifica aquila. Ma con l’andatura e l’aspetto di una gallina! Non ha infatti mai imparato a volare, né a cacciare o a comportarsi come sua natura. Passa così tutta la vita, convinta di essere una galli-na.
Un giorno, in cielo vede un magnifico uccello che sfreccia nel cielo. Le sue enormi e possenti ali planano con grazia nell’azzurro sconfinato, e così l’aquila-gallina chiede alle al-tre galline “chi è mai quella meraviglia lassù?”.
“Quella – gli risposero le galline – è un’aquila, la regina dei cieli, il più bello tra tutti gli uccelli!”
“Come sarebbe bello – pensò l’aquila-gallina – se anche io fossi come lei… se potessi librarmi nei cieli e andare dove mi pare… purtroppo non lo sono”
Per tutta la vita non provò mai a imitare l’aquila, perché ovviamente lei era solo una gallina.
Magari, chissà, anche tu sei un’aquila convinta di essere una gallina!
Tornando ad esempi famosi, Abramo Lincoln è stato eletto presidente a 52 anni. Ma prima di allora la sua vita è stata una sequela di fallimenti che avrebbero fatto rinunciare chiunque!
Lui però ripeteva sempre “domani andrà meglio di oggi”.
E ci credeva DAVVERO.
(a cura del dr. Meridda) per www.formaementis.net