SEDEGLIANO (UD): CONCERTO “P. CLABASSI” e Premio “Grandi friulani nel mondo” a LELLA CUBERLI, soprano
FRIULANI NEL MONDO AL SOPRANO LELLA CUBERLI
Sedegliano Gran Galà del Concerto vocale e strumentale dedicato
alla memoria del basso Plinio Clabassi e al premio “Grandi friulani nel mondo”
attribuito al soprano Lella Cuberli.
concerto, il soprano Daniela Donaggio, il soprano giapponese Yuko Sato, il
basso baritono Eugenio Leggiadri Gallani, il maestro
accompagnatore Marius Bartoccini, il chitarrista Pierluigi Clemente.
Promosso dall’Associazione “Amici del Teatro Clabassi” e
dalla signora Gianna, patrocinato dal comune di Sedegliano e dal Club Unesco di
Udine, il tradizionale concerto premia come “Grande Friulana nel mondo” Lella
Cuberli, che festeggia in Friuli i suoi settantanni. Interprete raffinata del repertorio
belcantistico italiano, ha legato il suo nome ad autori come Mozart, Bellini,
Donizetti e soprattutto Rossini, prendendo parte attiva alla cosiddetta
“Belcanto renaissance” degli anni ’80. Nata
ad Austin in Texas, ha studiato a Dallas e a Milano, ha sposato l’architetto
friulano Luigi Cuberli con cui vive a Milano, continuando l’attività di docente
di masterclass per cantanti lirici. Premiata
da una carriera di fama
internazionale, Lella Cuberli ha cantato con i più grandi direttori, dello
spessore di Muti, Abbado, Von Karajan. Ha girato il mondo, solcando i palchi più prestigiosi, tra cui la Scala di Milano, il Metropolitan
di New York, il Bolshoi di Mosca in memorabili tournée in Giappone, Russia, Inghilterra, America. Prestigiosi i premi ricevuti. Dalla critica
italiana le è stato conferito il premio “Franco Abbiati 1982”.
Dall’Accademia di Francia “Le Grand Prix du Disque 1986” quale
“migliore interprete femminile” della registrazione del “Viaggio a
Reims” e Parigi le ha conferito il “Rossini”. Nel 2010 il Bellini d’Oro.
E’ stata nominata nel 1995 “Chevalier dans l’Ordre des Arts et des
Lettres” dal Ministero della Cultura francese. E’ docente di interpretazione
dell’opera lirica all’Accademia d’Arte Lirica di Osimo. Una voce , la sua, autentico dono di natura
come lei stessa asserisce. “Mio marito dice che sono nata per cantare. Io, a
undici anni, ho cantato al matrimonio di mia sorella: a quei tempi, era una
cosa che nessuno doveva spiegarmi, lo facevo e basta. Si può dire che abbia
incominciato da lì. Col passare del tempo, oltre alla mia dote naturale, ho
aggiunto lo studio, la tecnica. Ci sono poi persone che sono nate per cantare:
certo, hanno bisogno magari di essere indirizzate, consigliate. E mi capita
anche oggi di sentire qualche voce, magari a un concorso, di buona impostazione
che ha solo bisogno di qualche consiglio e accorgimento: si sente subito. Come
diceva Gigli, tanto per dire un nome poco conosciuto, fino a ventisei anni si
può cantare con la natura, poi con la tecnica: se tu non sai assolutamente
quello che fai, ti rovini. Ed è una cosa che abbiamo visto purtroppo molte
volte”. Al concerto che darà spazio alla solidarietà verso la scuola di musica
di Amatrice, la signora Lella Cuberli riceverà il premio “Grandi friulani nel
mondo” che racchiude il premio alla carriera e alla vita che continua a essere nutrita dal bel canto.
GRAN GALA’ 9 ottobre 2016 ore 16.00
vallette Evita e Ambra – Gianna Clabassi
Premiazione “Grandi friulani nel mondo” a LELLA CUBERLI, assente per malattia. Consegna la targa l’assessore alla cultura di Sedegliano, signora Marta Masotti, ritira il soprano YUKO SATO
Fine del gran Galà musicale con appuntamento al prossimo anno: 30 aprile e 8 ottobre 2017