SEDEGLIANO (UD) – Operetta “LA SCJARNETE” dopo 150 anni dalla prima rappresentazione a Udine – 13 maggio 2017
Quasi impressionante il numero di persone coinvolte in uno spettacolo colorato e fedelmente inserito nella realtà friulana. Quasi una cinquantina. Finalmente si sono rivisti i costumi della tradizione ormai diventati una rarità, gli elementi scomparsi come la falce, il prete con la tonaca lunga e nera, i bambini che giocano accanto al pozzo, il cacciatore, la scjarnete ovvero l’usanza di mettere i fiori sulla finestra della ragazza prescelta, in età da marito. Merito del Maestro Olinto Contardo se l’operetta ha rivisto la luce. Ritrovato il libretto di Giuseppe Lazzarini e musica di Luigi Cuoghi, ha impiegato 12 anni di ricerca puntigliosa per farne un’opera da palcoscenico ma ce l’ha fatta. 85 anni, il Maestro Contardo ha diretto l’orchestra e il coro.Cantanti lirici : Marzia silani, Andrea Biscontin, Paolo Cevolatti ed Enrico Bianchi.
messa in scena il 25 dicembre 1885 a
Udine, al Teatro Minerva.
dell’alto Friuli all’epoca della Serenissima.
fraintendimenti vengono fomentati da pettegolezzi da parte di ragazze e
giovanotti che si affiancano ai protagonisti nelle varie scene. Il momento culminante è quello della
Scjarnete, spargimento di fiori ed erbe nel mese di maggio davanti alle case
delle fanciulle in età da marito.
lieto fine tra canti e balli di una festa collettiva.
Interprete è la Compagnia
teatrale, orchestra e coro dell’Associazione Musicale “Bertrando di Aquileia”
in collaborazione con l’Accademia d’Archi “A. Arrigoni”. Regia di Angioletta
Mezzavilla e direzione del M° Olinto Contardo.
Spettacolo davvero gradevole, inserito nella settimana della cultura friulana promossa dalla Filologica Friulana, ha avuto il patrocinio del comune di Sedegliano, Cordenons, e dell’ass. Amici del Teatro Plinio Clabassi, presieduto dalla signora Gianna Cuberli Clabassi.