TAMBURI di GUARIGIONE con lo Sciamano Atilla Heffner a Palazzo Minciotti di CAMINO T (UD) 27 settembre 13 - Pierina Gallina news

TAMBURI di GUARIGIONE con lo Sciamano Atilla Heffner a Palazzo Minciotti di CAMINO T (UD) 27 settembre 13

 

Ha del misterioso Palazzo Savorgnan Minciotti, in Borc dai Siôrs, a Camino al Tagliamento (Udine). Posizionato nella Via “nobiliare”, angolo di quel “piccolo compendio d’universo” già apprezzato e ben descritto da Ippolito Nievo nel 1858. Ha del misterioso, ripeto. Non del tenebroso ma un che di magico che chiama, cattura quando ci sei dentro e ti fa venir voglia di tornarci. Perché lì l’aria è pulita. Come, del resto, lo è in tutto il paese di Camino, che sembra essersi fermato ad un tempo buono, forse proprio per proteggere la pulizia del suo respiro. Lo ha detto e dichiarato anche uno sciamano, la sera del 27 settembre 2013. Avete capito bene. Un autentico sciamano, Attila Heffner, ungherese, portatore del BENE universale è stato qui, a Palazzo Minciotti, con le sue “sorelle” italiane, Maria Walburga, Gaia, con Elisa Ullian e Wally, fenomenali cantanti spirituali, tra le più preparate d’Italia. Invitato da Maurizio, Francesca e Carlotta, padroni di casa a Palazzo Minciotti e da Volo di Fiori, di Michela e Fabrizio.  E felicemente accolto da molte persone, quasi tutte donne.
Una serata di quelle che ti risvegliano la gratitudine di essere vivo. Una di quelle che ti fanno stare benissimo. Leggero e libero da giudizi, maschere, doveri. Te stesso. In una ambientazione che permette il raccoglimento e l’euforia, la voglia di parlare ma anche di stare zitti, grazie a 50 minuti letteralmente incredibili. Il tempo, forse troppo breve per l’armonia che regala, di una meditazione dinamica, per  un viaggio di  armonizzazione con i quattro volti del divino: la Madre, il Figlio, il Padre, la Figlia,  e i quattro elementi, Terra, fuoco, acqua, aria. Cullante la voce di Gaia, di Atilla, di Elisa. I tamburi sciamanici, le campane tibetane, si fondono con le melodie spirituali per consentire una sorta di “Costellazione familiare divina”.  Per accarezzare gli irrisolti insiti in ognuno di noi.  E’ il cuore della Meditazione della Croce Solare, composta proprio da Atilla: un viaggio guidato  per entrare in contatto con i quattro elementi e il nostro divino interiore. 

 
Gaia, la voce narrante


 “Sto bene. nessuno può farmi del male” è la voce narrante e rassicurante di Gaia a ripeterlo. Regalando pace e calma. Che Palazzo Minciotti racchiude nel suo palmo, attento a non disturbarle. In cielo, nembi quieti giocano a rimpiattino con qualche stella coraggiosa che spunta, sbircia e se ne va. La brezza della sera è gentile. Consente un Viaggio dentro se stessi vestito solo di benessere e protezione. Cos’altro chiedere?  Decisamente nulla!


Al ritorno dalla meditazione, il concerto sciamanico.
Atilla Heffner, polistrumentista di origine transilvana e sassone, si occupa da una ventina d’anni di comporre musica per l’anima, di trattare le persone con i suoni e la parola, di guidare cerimonie e meditazioni, di costruire tamburi di guarigione. Nel corso degli ultimi 20 anni ha “fatto nascere” circa 400 tamburi, di cui trenta in Italia nel 2012. . Arrivato allo sciamanesimo passando per gli insegnamenti del Raja Yoga e dell’Usui Reiki si è poi dedicato completamente alla ricerca dell’antica spiritualità
ungherese ed unna.

E, udite udite, a mezzanotte, una ventina di donne e Atilla con il suo tamburo ballano, in cerchio, muovendosi seguendo il ritmo personale e libero dettato dalle battute. C’è serenità contagiosa e pura.

In una notte settembrina orfana di stelle, si conclude l’esperienza  in compagnia di Atilla Heffner, che ha saputo tradurre in sensazioni benefiche il potere dello sciamanesimo. Che non si stacca dal cristianesimo ma ne amplifica i messaggi positivi. E’ la ricerca del benessere che trova compimento. “E’ un sogno. E io vi auguro di avere tanti sogni. Io ho realizzato il mio quando ho conosciuto Atilla” ha detto, in punta di emozione libera, una delle sue “sorelle spirituali italiane”. Il Grazie corale e l’applauso istintivo confermano il bisogno che tutti abbiamo di trovare, dare e stare nel benessere.
Unica nota. Le partecipanti? Tutte donne. “Anche in Ungheria è così” ha detto Atilla. Ma ha aggiunto ” Ho sempre sognato di ballare a mezzanotte con venti donne. Stasera il mio sogno si è avverato”.

Il grazie va a chi ha promosso questa esperienza: Volo di Fiori di Michela e Fabrizio,  Maurizio De Lazzari insieme a Francesca e Carlotta, padroni di casa a Villa Minciotti. Luogo magico, fucina di occasioni di pregio in ambito culturale e musicale, impreziosite dalla presenza di nomi di spicco del panorama artistico internazionale. E Atilla ne è rappresentativo esempio.
Grandi opportunità, a bassissimo costo o gratuite, da cogliere come sale prezioso che può insaporire la quotidianità di chiunque. L’importante è ESSERCI! 

 

 
 
                                                                              Atilla Effner – Budapest – Hungheria
Arrivederci!
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pierina gallina

Ho un nome e un cognome che non si dimenticano. Sono appassionata di scrittura, poesia, viaggi, libri e persone, in particolare bambini e saggi. Ho pubblicato cinque libri e sono una felice nonna di 7 nipoti, da 6 a 18 anni, mamma di tre splendide ragazze, e moglie di un solo marito da quasi 50 anni. Una vita da maestra e giornalista, sono attratta dalla felicità e dalla medianità, dallo studio della musica e degli angeli. Vi racconto di libri, bambini, nonni, viaggi, e del mio Friuli di mezzo, dove sono nata e sto di casa, con i suoi eventi e i suoi personaggi. Io continuo a scrivere perchè mi piace troppo. Spero di incontrarti tra i fatti e le parole. A rileggerci allora...

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